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01 Ottobre 2019
Siamo pronti per un nuovo appuntamento con la nostra "Top 5+1" della settimana, la rubrica che premia i cinque giocatori e il miglior tecnico dell’ultimo turno del campionato. Andiamo a scoprire chi si è messo più in risalto in questa seconda giornata di Under 15 Elite.
L'estremo difensore dell'Accademia Calcio Roma sforna una super prestazione difendendo i propri pali contro la Vigor Perconti. Autore di due interventi miracolosi e di innumerevoli parate, il giovane portiere para anche un rigore ai blaugrana, costringendoli a rimandare l'appuntamento con il gol.
Costante spina nel fianco per la retroguardia della Romulea. Sigla il gol che vale il pareggio e poco dopo propizia la rete del vantaggio di Marcozzi. Con la sua velocità e i suoi continui strappi fa passare una brutta giornata alla difesa di casa, esce tra gli applausi prima che la Romulea possa recuperare in extremis
Il migliore in quel pazzo match contro l'Urbetevere. Duetta bene con i compagni di reparto giocando un primo tempo di alto livello, specialmente per quel che riguarda i passaggi riusciti (il primo errore arriverà solo nella ripresa). Il gol del momentaneo 1-0 è la giusta ricompensa di una gara giocata con estrema intelligenza tattica.
Il capitano dei Leoni sigla una doppietta da favola che permette ai suoi di raccogliere la seconda vittoria in altrettante partite. Entrambi i gol sono due capovolari dipinti nella ripresa, il primo è una gran botta dal limite, mentre la seconda rete è un tiro al volo che termina sotto la traversa. Trascinatore.
L'implacabile bomber del Ladispoli timbra due volte il cartellino contro una delle formazioni più quotate a vincere il titolo, il Grifone Monteverde. Il numero 9 sblocca il match dopo appena tre minuti di gioco, si sacrifica in fase di possesso e nella ripresa chiude i giochi con la seconda rete che manda al tappeto la squadra di Maffei.
Non era facile ripartire dopo il ko contro l'Urbetevere ma la sua squadra c'è riuscita alla grande, imponendosi per 2-0 contro il Grifone Monteverde. Dato particolare è la tenuta del Ladispoli che non solo ha vinto, ma è uscito dalla sfida senza subire alcuna rete contro gli undici di Maffei, noti invece per la loro dedizione al gol. Tale dato è sintonimo di un'accurata preparazione al match di Ferrari che ha studiato quei 70 minuti fino al minimo dettaglio.
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