Astrea, Cacciatori: "I miei ragazzi come argilla"

Una squadra alla ricerca di un'identità precisa, questa è l'Astrea che mister Cacciatori racconta, e lo fa parlando senza peli sulla lingua dei pregi e dei difetti della sua squadra: "La mia squadra non è un'armata inarrestabile, ma parlando di quelli che sono poco più che bambini, la cosa non va presa come se fossero la prima squadra; sono argilla da modellare, e cerco di farlo allenamento dopo allenamento e partita dopo partita. Voglio ringraziare infinitamente la società e la dirigenza per la fiducia ed il tempo che hanno riposto in me, anche perchè considero di poter avere quella che avrà le sembianze di una vera squadra soltanto per gennaio, al massimo febbraio. Per ora punto soltanto a far avere un elevato minutaggio a tutti i membri a disposizione in rosa, e avendone solo 17/18, ho la possibilità di fare diverse rotazioni senza problemi; inoltre per me è fondamentale tenere l'umore alto di tutti i ragazzi, e quello sicuramente a quest'età è più fondamentale di un risultato. Non conosco la categoria perchè io stesso ne sono una new entry, quindi partita per partita dovremo fare il massimo e soprattutto fare il nostro gioco senza guardare classifica, e calendario, l'importante è fare ciò che si sa fare e provare a farlo bene, poi i miei giocatori ci mettono sempre l'anima, e questo mi fa ben sperare; sono tutti disponibili e hanno una grande attitudine all'ascolto, quindi costruiremo su questo per creare una grande squadra."