Accademia Calcio Roma, Massimi: "Continuiamo così"

Un grande inizio di stagione e una vetta conquistata rendono contento mister Massimi, che tiene i piedi per terra e commenta così la stagione, gli obbiettivi, e il gruppo: "Un punto forte della squadra fino ad ora, levando ovviamente che tutti sono decisivi ai fini del risultato, è la quantità di gol segnata. Questo periodo abbiamo lavorato molto sui reparti, ma non principalmente sull’attacco, se proprio mi devo sbilanciare, dico che abbiamo curato di più la difesa. La società ha allestito una squadra importante per ben figurare in questo campionato, non ci aspettavamo di essere primi dopo otto giornate, senza mai perdere per di più, però la squadra era stata programmata per entrare nelle prime sei e combattersela con tutti. Lo scorso anno avevamo puntato prima alla salvezza, e nelle prime dieci gare eravamo in linea con quell’idea, poi c’è stata l’esplosione e siamo arrivati ai play off, quest’anno il discorso è simile, con il discorso che però eravamo già dall’inizio consapevoli di essere un gruppo. Se tra tre giornate ci troveremo ancora su, potremo seriamente pensare alle finali. Nelle prossime uscite avremo Frosinone e Giardinetti per citarne due. Ci serve umiltà ma consapevolezza di poterci provare; ci sono tre posizioni per sette squadre, bisognerà lottare perché alla fine qualcuna dovrà rimanere fuori, e faremo di tutto affinché non saremo noi.

Un fattore che secondo me rende più forte questo gruppo è l’unità e l’appartenenza. Ad esempio la scorsa giornata tre ragazzi non convocati, mi hanno mandato dei messaggi per chiedermi di poter fare i guardalinee. Una mentalità del genere non è facile da trovare nei ragazzi di questa età. Ho 24 giocatori, quindi se tutti capiscono che nel turn-over c’è la forza del gruppo, penso che potrebbero essere un esempio per tante squadre. Lo spirito di sacrificio e l’idea di collettivo che hanno questi ragazzi è invidiabile, ripeto, invece di restare a dormire la domenica mattina, hanno preferito dare un contributo, per quanto piccolo, alla squadra."