Cerca
L'intervista
20 Aprile 2020
Niccolò Bigi
Prima dell'interruzione del campionato veniva da due vittorie di fila il Savio, quarta forza all'interno del proprio girone. Questa settimana, per la rubrica "La Voce del capitano", abbiamo conosciuto il leader dei blues, Niccolò Bigi: "Il campionato è stato molto bello", ci racconta Niccolò, ripensando alla stagione, "come gruppo ci aspettavamo qualcosa in più, nelle ultime giornate la squadra stava cominciando a girare poi però è stato fermato tutto. Un episodio bello? Ricordo bene la partita di ritorno contro la Romulea, sia per quanto riguarda la mia prestazione personale, quella della squadra e il risultato. Nel girone di andata essendo un gruppo nuovo abbiamo avuto alti e bassi, mentre nel girone di ritorno con il nuovo mister è andata sempre meglio: forse essendo lui molto giovane ci ha saputo prendere diversamente e tirare fuori da ognuno di noi le nostre qualità. Che dire, siamo un gruppo forte e unito anche se in campo, talvolta, abbiamo un po' peccato da questo punto di vista, innamorandoci un po' troppo alle volte del pallone". Niccolò porta la fascia al braccio. "Innanzitutto non smetterò mai di ringraziare mister Fabbro per la fiducia data dal primo giorno facendomi capitano perché aveva visto in me la personalità che lui voleva vedere. Essere capitano di questa squadra e questa società è un'onore per me: penso che un buon leader debba essere il primo a lavorare seriamente, a rimanere con i piedi per terra e capire i problemi del gruppo, per aiutarlo a superarli". Purtroppo stiamo attraversando tutti un periodo molto complicato. "La mattina faccio lezioni online e il pomeriggio mi alleno in giardino... che dire è una faccenda molto più seria di quello che si pensava e per questo rispetto in tutto e per tutto le regole che ci sono state date".
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni