Trastevere, Lo Surdo: "Pari evitabile, ma l'importante è la crescita"

La crescita prima del risultato: questo ci ha detto l'allenatore del Trastevere Michele Lo Surdo, partendo dall'analisi della prestazione nella gara di domenica contro la Boreale, terminata in pareggio: "La gestione del primo tempo è stata la dimostrazione di una squadra con idee di gioco, qualità e voglia di comandare la partita. Peccato per aver subito il pareggio allo scadere, soprattutto perché nato da una punizione evitabile e una successiva respinta scomposta. I ragazzi devono abituarsi che in partite di livello contro squadre organizzate le distrazioni costano caro. Ci è mancata la maturità nella gestione della partita, è fondamentale saper interpretare le varie fasi della gara. Dopo il 2-1 dovevamo essere più forti mentalmente per mantenere il controllo e fare in modo di chiuderla. A volte raccogliamo meno di quello che creiamo perché arriviamo sotto porta con poca fame. Oggi per buona parte della gara ho visto i ragazzi divertirsi in campo e questa è la più grande soddisfazione. Inevitabilmente qualcosa poi è mancato e mi resta un po' di amarezza. L'ansia del risultato spesso fa perdere lucidità e li porta a deconcentrarsi dall'obiettivo principale del loro percorso di crescita: la continuità di rendimento individuale e collettiva che riescono a esprimere nell'intera prestazione. Affronteremo questi ultimi mesi per migliorarci su questo aspetto, i ragazzi stanno capendo che la fiducia cresce con la consapevolezza, accettando di essere anche sporchi ma efficaci laddove ce ne fosse bisogno, ma senza mai rinunciare a un gioco che esalti le loro qualità."