focus
Romulea, Alejandro Perilli non si ferma più: 11 gol nelle ultime 8 giornate
Ad inizio stagione la Romulea ha alternato una fase di sole vittorie ad un'altra condita da alcune sconfitte negli scontri diretti. Nelle prime nove giornate però ancora non si era visto il potenziale di quello che oggi è senza dubbio l'attaccante più in forma del campionato, potenziale che è venuto fuori proprio al sorgere delle prime difficoltà della squadra amaranto oro. 6 gol nelle prime 9 partite, 11 (undici!) nelle successive 8. Alejandro Perilli per la Romulea è un fiore che sboccia in inverno, da metà dicembre infatti il bomber di via Farsalo ha iniziato a segnare con una continuità impressionante, e dopo quasi due mesi ancora nessuno è riuscito a fermarlo. Passato il momento di flessione, la Romulea ha raccolto solamente vittorie anche grazie alle reti risolutive del numero 25, che la scorsa domenica sfruttando un errore del portiere avversario, è riuscito a timbrare il cartellino anche a Ciampino, permettendo ai suoi di strappare un pareggio da situazione di svantaggio.
La Romulea presta molta attenzione alla solidità del reparto arretrato, e cerca soluzioni immediate e rapide quando attacca. Perilli è l'attaccante ideale per questo tipo di gioco, si esalta infatti se cercato in verticale, e con la sua velocità di pensiero e di gambe riesce ad accendersi in un lampo non appena la palla lo raggiunge nei pressi dell'area di rigore. La punta di Decataldo ha grande feeling con la porta e riesce a sfruttare al massimo le occasioni che gli capitano, bruciando spesso sul tempo i difensori avversari, com'è capitato ad esempio sul campo della Lodigiani, dove dopo aver visto arrivare verso di lui la palla al limite dell'area, gli è bastato un tocco orientato per superare la difesa e battere il portiere con un destro secco.
Alla Romulea servono il cinismo e l'esplosività di Perilli, a Perilli servono la verticalità e la libertà di movimento che la Romulea gli concede.
Ora però arrivano delle sfide sempre più complicate, tra cui Savio e Trastevere che saranno dei veri banchi di prova per testare la crescita della squadra e del suo capocannoniere lungo un percorso che ora diventa sempre più tortuoso.