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L'intervista
Le parole dell'attaccante di mister Fabbri, decisivo nelle ultime uscite con i biancorossi
21 Marzo 2023
Leonardo Di Lazzaro, attaccante del Ponte Di Nona ©Ricasoli
Il Ponte Di Nona sta attraversando una fase di stagione cruciale per il discorso relativo alla salvezza, ed i gol di Leonardo Di Lazzaro stanno aiutando non poco la compagine del Gabii in questo periodo delicato. La doppietta di due turni fa contro l'Atletico 2000 gli è valsa il titolo di miglior giocatore della domenica, quindi la rete contro l'SVS Roma della scorsa giornata è valsa ai suoi i tre punti in palio.
Ultimamente stai e state facendo molto bene, cosa ti aspetti da questo finale di stagione?
"Le gare saranno molto compllicate, abbiamo uno scontro diretto con il Cassino che non è per nulla scontato. Poi ci aspetta il Savio, e dovremo fare una gran partita per portare a casa dei punti. Anche con il Trastevere puntiamo a fare una gran prestazione, giocare in casa nostra non è mai semplice e siamo in crescita, possiamo far bene".
Come attaccante quali sono i tuoi punti forti, e quali invece gli aspetti su cui vuoi migliorare?
"Tiro bene con entrambi i piedi, e la mia forza fisica mi aiuta a tenere botta e coprire la palla, anche se non sono molto alto. Tra i miei punti forti c'è anche il colpo di testa, vorrei migliorare però sulla velocità e sulla struttura fisica in generale, ed anche nell'uno contro uno".
Ci sono dei modelli a cui ti ispiri?
"In particolare Higuain, è un vero 9, sente la porta. Come lui anche Lewandowski, sono giocatori molto forti e mi piacerebbe seguire il loro esempio in campo".
Come giudichi il percorso di crescita della vostra squadra durante questa stagione?
"La squadra è formata da tanti giocatori che erano già qui ed altri che si sono aggiunti quest'anno come me, che arrivo dal Certosa. Il nostro percorso è iniziato male, con delle sconfitte anche abbastanza pesanti, a prescindere dal potenziale degli avversari. Siamo però migliorati tanto di gruppo, per quanto intesa ed aiuto reciproco siamo cresciuti molto, oltre che sull'aspetto tattico, infatti ora giriamo bene e cerchiamo meglio la profondità. Questo è il primo anno in Elite per me, e tutto sommato sono contento del nostro cammino finora".
Che messaggio vuoi lasciare ai tuoi compagni ed al Ponte Di Nona?
"Ringrazio il ds Gagliassi che ha creduto in me portandomi qui dal Certosa, il mister Fabbri che mi ha insegnato molto, e tutto lo staff tecnico e dirigenziale del Ponte Di Nona, insieme al presidente Mimmo Gaglio. Un grazie va anche ai miei compagni, è grazie a loro se sto facendo bene in questa stagione".
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