E se questa stagione tra le big ci fosse anche il Tor Di Quinto?

Nella categoria Giovanissimi il post Covid è stato tutt'altro che esaltante per il Tor Di Quinto, che ha sofferto non poco in Under 15, dovendosi addirittura salvare al play out due stagioni fa. Lo scorso anno è andato meglio, ma nella zona play off del girone A non c'era spazio per i 2008 del Testa, retrocessi nei Regionali l'anno prima in Under 14, dove i classe 2009 nell'annata appena trascorsa non sono riusciti a compiere il salto in Elite. 

Ed è da qui, paradossalmente, che il Tor Di Quinto sembra essere ripartito. Una stagione buona, certo, ma non eccezionale nei Regionali, terminata con un terzo posto, poi un'estate per puntellare la rosa con innesti intelligenti, e l'inizio del campionato Under 15 Elite che, ad oggi, promette benissimo. La sconfitta in casa dell'Accademia Frosinone, comprensibile all'esordio stagionale per una serie di ragioni (tra cui l'adattamento alla nuova categoria, il fattore campo e l'effettivo potenziale dell'avversario), poi tre vittorie consecutive. Quella contro l'Atletico 2000 ha attirato l'attenzione sulla compagine di via del Baiardo, quindi la conferma contro la Red Tigers, che in aggiunta alla goleada contro il Club Olimpico Romano ci spinge a porci una domanda. 

E se la terza big del girone C fosse il Tor Di Quinto?

Nel terzo gruppo ci sono già due nomi che per forza di cose sono chiamati ad una grandissima stagione, ossia Savio e Tor Tre Teste, ma per il resto ci sono ancora degli equilibri da stabilire. Ancora da scoprire il potenziale di Accademia Calcio Roma e Tirreno Sansa, ancora in cerca di continuità l'Atletico 2000, l'Accademia Frosinone e la Red Tigers, ed è chiaro che in questa situazione ancora movimentata e da definire, chi riuscirà ad imporsi con quel pizzico di prepotenza in più potrà, probabilmente, assicurarsi un posto sul podio.
Il Tor Di Quinto due scontri diretti già li ha vinti, poi ne ha fatti 6 la scorsa domenica, anche se contro un avversario certamente meno attrezzato, alla prossima c'è il Cassino in casa e poi un altro grande test contro l'Accademia Calcio Roma. 

Protagonista di quest'avvio è senz'altro Manuel De Felice, ad oggi capocannoniere con 7 gol nelle prime 4 gare, ed anche questo può essere un fattore: avere un bomber, qualcuno che lì davanti rappresenti un punto di riferimento e che, più banalmente, faccia gol, può fare la differenza in diverse situazioni, e questa differenza può trasformarsi in punti importanti come magari non è successo nelle scorse stagioni.  

Il campionato è ancora lungo e tante cose possono cambiare, ma mai come quest'anno in Under 15 Elite, il Tor Di Quinto ha la possibilità di ritagliarsi il suo spazio nel proprio girone e finalmente tornare a sentirsi una big.