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Martedì Tattico: la Lodigiani cambia, l'Urbetevere trova tante conferme
Urbetevere e Lodigiani hanno approcciato in maniera differente lo scontro diretto di via della Pisana, terminato 3-0 per i padroni di casa. Mentre infatti i gialloblù si sono affidati alle proprie certezze per tornare al successo dopo il piccolo stop con il Campus Eur, i ragazzi di Lettieri hanno adottato un modulo differente rispetto a quello messo in campo contro la Fonte Meravigliosa.
Under 15 Elite | Girone B | Urbetevere - Lodigiani 3-0
Bagliesi, Aprea e Chierchia firmano il successo dell'Urbe nel big match casalingo
Abbiamo già analizzato in passato il 3-4-3 dell'Urbe di Delle Fratte, che contro la Lodigiani parte da come aveva finito a Ciampino: Pierangelini a centrocampo e Bagliesi nel tridente offensivo. Ubaldi invece a fare la punta contro la Lodigiani in assenza di Gigante, mentre Fiorentini parte esterno di centrocampo, con Aprea a completare invece il reparto offensivo.
4-4-2 invece per la Lodigiani, che rispetto a quanto fatto con la Fonte Meravigliosa decide quindi di dare più consistenza alla corsia esterna e pressare sin da subito con due punte, pur lasciando i tre difensori avversari liberi di palleggiare almeno fino alla propria trequarti, tenendo un baricentro basso per evitare di dare troppo spazio alla velocità degli attaccanti gialloblù.
Ha piani diversi però Aprea, che contro la Lodigiani è il fattore chiave. Si fa sempre trovare larghissimo per mettere in continua difficoltà il diretto marcatore, strappa, si abbassa, si accentra e dialoga a meraviglia con Pierangelini, suo compagno anche l'anno scorso alla Vigor Perconti, che lo sostiene alla perfezione in ogni sortita offensiva. Dall'altra parte Bagliesi si fa trovare invece spesso tra le linee, dialogando in diverse occasioni con Fiorentini ed arrivando al tiro in ogni modo possibile, sia da fuori che sui suggerimenti che gli arrivano in area di rigore.
Anche la Lodigiani cerca quando possibile di sfruttare le corsie esterne, Narducci e Pontecorvo vengono cercati spesso e delle due punte, Regis e Fiorentini, è l'ultimo ad abbassarsi per legare con il centrocampo in fase di costruzione. Fondamentale l'apporto di Cagnoli che a centrocampo cerca di dare qualità e quantità in entrambe le fasi, anche se ha la peggio nello scontro a centrocampo con Pierangelini dal quale nasce il primo gol dell'Urbetvere.
Giocando con qualità e rapidità l'Urbetevere riesce ad indirizzare e chiudere la sfida, non ottiene invece l'esito sperato il cambio di modulo della Lodigiani.