L'intervista

Pro Calcio Tor Sapienza, Tursi: "Campionato ricco di insidie, serve continuità"

Gabriele Cecchi

Sono ventuno i punti della Pro Calcio Tor Sapienza, frutto di sei vittorie e tre pareggi, che accomodano la squadra di coach Gianluca Tursi al quarto posto nel Girone C, a soli due punti dalla capolista, la Pro Calcio Aurelio. A parlarci di questo straordinario momento della squadra è proprio lo stesso allenatore: "Faccio una piccola prefazione, dicendo che rispetto allo scorso anno questa squadra è cambiata nettamente, perché abbiamo si mantenuto dieci, dodici elementi del gruppo scorso, ma siamo intervenuti andando a prendere ragazzi provenienti, nella maggior parte, dai Provinciali, ma con grandissimi margini di miglioramento. Detto questo abbiamo iniziato a lavorare dal 28 di agosto, i ragazzi si sono amalgamati molto bene e sono diventati un ottimo gruppo, prima che bravi calciatori. Per quanto riguarda questa stagione, volevamo costruire una squadra competitiva e i risultati ci stanno premiando in questa direzione, con sei vittorie e tre pareggi nelle prime nove, due dei quali contro PC Aurelio e San Paolo Ostiense.

Al mister abbiamo chiesto anche se vi fosse una differenza tra le prime tre e i suoi ragazzi, ma, in totale sincerità, ci risponde cosi: "Il girone C è molto complicato, pieno di insidie. Sono tutte squadre battagliere. Ovviamente magari le prime quattro, noi compresi, hanno quel quid in più, però posso dirti che con le squadre che vengono subito dopo di noi, se non approcci alla gara con la testa giusta, puoi perdere punti, così come con le cadette, anche se non stanno andando bene. Credo che per vincere questo girone sarà fondamentale la continuità, perché sai i big match sono partite tese, partite che viaggiano su un filo di emotività, dove può fare la differenza l'errore e però credo che sul lungo periodo sarà molto più importante della singola gara".

In conclusione, abbiamo chiesto un check da parte di mister Tursi, riguardo i suoi reparti: "Il reparto che mi sta dando più soddisfazioni è quello difensivo, perché nelle prime tre giornate se non erro abbiamo preso 5 gol, poi però ne abbiamo presi due nelle restanti e quindi sta funzionando molto bene. Il centrocampo sta facendo un ottimo filtro. Nel reparto offensivo, dove abbiamo degli ottimi interpreti come Matteo Marra, Carpentieri, c’è anche mio figlio Alex, dobbiamo però lavorare con più appiglio e dedizione nella zona di finalizzazione. I ragazzi hanno qualità diverse, anche atletiche, molto importanti. Devono solo sbloccarsi dal punto di vista realizzativo.

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