L'intervista
Il Fondi alza la testa, Bignozzi: "Vogliamo salvarci senza rinunciare al gioco"
Il Fondi è riuscito a scrollarsi di dosso un periodo complicato grazie ad un'ottima vittoria per 3-2 ai danni del Città Di Ciampino, tenendosi fuori dalla zona play out e soprattutto ricaricando le batterie e le energie mentali verso un finale di campionato che si preannuncia incandescente. Di questo e non solo abbiamo parlato assieme al tecnico del Fondi, Samuele Bignozzi, che ci ha parlato così della stagione che lui ed il suo gruppo stanno attraversando: "Veniamo da un girone d'andata abbastanza buono, abbiamo sopperito ad alcune partenze importanti con dei nuovi innesti, con l'anno nuovo però abbiamo perso un po' di terreno, perdendo quasi sempre a tempo scaduto partite in cui le prestazioni non sono mai mancate. La squadra è cresciuta molto, ci manca uno step sul piano mentale, il gruppo forse ha ancora bisogno di tempo per arrivare ad un certo livello di maturazione, però cerchiamo sempre di non buttare la palla e di costruire dal basso e di questo sono molto contento. Nell'ultima domenica di campionato quindi, sono tornati i punti che mancavano da un po': "Venivamo da tre sconfitte consecutive, il Ciampino era una brutta gatta da pelare, noi però abbiamo giocato bene e senza distrazioni, cosa che, mi fa ben sperare per il futuro. Siamo andati subito sotto con un bel tiro da fuori, poi però l'abbiamo ribaltata e dopo un altro minuto ci hanno pareggiato ancora su calcio d'angolo. Magari un'altra squadra si sarebbe adagiata, i miei ragazzi però hanno continuato a combattere fino a segnare il terzo gol ad una squadra che ne aveva subiti 9 in tutto il resto della stagione. Insomma, la partita è andata bene, ora manca solo quel piccolo salto di qualità che speriamo possa arrivare anche grazie ad una vittoria così importante". L'obiettivo quindi è chiaro, tenersi fuori dalla zona calda ed evitare il play out: "La società ci ha chiesto in primis la salvezza per tutte le categorie. Nella prima parte del calendario stiamo incontrando le squadre più forti del girone, quello che vogliamo fare però è proporre un buon gioco a prescindere dal resto. Bisogna unire la ricerca del risultato alla costruzione di qualcosa di costruttivo per i ragazzi, non sarà facile, anche a causa di alcune assenze importanti che potrebbero farsi sentire, ma vogliamo riuscirci".