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L'intervista
03 Ottobre 2024
Francesco Ruperto, tecnico dei classe 2010 del Città di Ciampino (Foto ©DeCesaris)
Il buon avvio del Città di Ciampino nel Girone C la rende l’unica squadra ancora a punteggio pieno nel raggruppamento. Nonostante sia ancora la seconda giornata, la squadra rossoblù ha portato a casa due gare su due, battendo Atletico Morena e Ponte di Nona. Il tecnico degli aeroportuali, Francesco Ruperto, ha fatto una panoramica sulla partenza dei suoi: "Non vorrei cadere nella retorica ma sono passate solo due giornate e non si può guardare alla classifica. In questo momento abbiamo altre priorità. Con lo staff, in questi giorni, stiamo premendo su quelli che secondo noi sono gli aspetti da migliorare. Ci interessa far capire ai ragazzi determinati concetti. Posso dire che vincere facilita sicuramente il processo di apprendimento verso alcuni aspetti e ci fa allenare con più entusiasmo". La vittoria per 1-2 fuori casa contro il Ponte di Nona non è stata semplice, come detto dallo stesso Ruperto: "Intanto ci tenevo a fare i complimenti al Ponte di Nona per l’ospitalità ricevuta. È stata una partita molto maschia. Ho fatto i complimenti ai miei ragazzi perché hanno saputo leggere le varie situazioni nel corso della partita e si sono adattati di conseguenza. Non si può essere sempre belli, ci sono momenti in cui bisogna essere brutti". Per quanto riguarda la prossima sfida, quella contro l’Atletico Torrenova sarà una bella prova per il Città di Ciampino: "Tutte le squadre in Elite sono ostiche, non ci sono partite semplici soprattutto nel nostro girone. Sarà sicuramente una gara difficile ma è giusto e anche bello che sia così. Dopo queste due partite vinte ci potrebbe essere un calo di tensione ed è sbagliatissimo. Dai miei ragazzi mi aspetto quella mentalità vincente che ti permette di avere sempre "fame", umiltà e tanta voglia di migliorarsi sempre". Per concludere, il mister spiega quali saranno gli obiettivi stagionali: "Come già detto prima, migliorarsi giorno dopo giorno. A livello di classifica non abbiamo obiettivi in questo momento ma non ci poniamo limiti. Dobbiamo pensare partita dopo partita, questa per noi è la strategia migliore. Una cosa è certa: chi scende in campo deve onorare questa gloriosa società".
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