Vigor, così non va: è la peggior partenza degli ultimi 16 anni

Archiviata la quarta giornata di campionato abbiamo superato il primo mese di questa nuova stagione, le classifiche iniziano a prendere forma e iniziano ad uscire fuori le prime sorprese. Termine non utilizzato a caso difatti, anche se siamo abituati alle note positive della parola, un evento inatteso può anche coglierci alla sprovvista e capovolgere, nel caso del contesto calcistico, ogni pronostico fatto prima del calcio d’inizio della competizione. È il caso della Vigor Perconti, ai nastri di partenza la formazione di mister Di Mario era sulla carta quella che aveva tutte le carte in regola per guidare il girone sin dalle prime battute insieme all’Urbetevere. Ma se i gialloblù, fatta una leggera eccezione per il pareggio all’esordio, hanno mantenuto le aspettative stabilizzandosi ora al primo posto insieme all’Atletico 2000, così non è stato per il club rossoblù che nelle prime quattro apparizioni stagionali ha raccolto solamente tre punti. Un dato che lascia abbastanza a desiderare considerando che, nella categoria Under 15 o Giovanissimi Elite che si voglia, bisognerebbe tornare indietro fino alla stagione 2007-2008 quando una Vigor Perconti che si stava ancora affacciando ai massimi livelli del calcio laziale non raccolse alcun punto nelle prime quattro gare disputate. Ciò che più colpisce però di questa partenza a rilento è sicuramente il modo in cui è arrivata, tre pareggi in cui la formazione di Di Mario si è ritrovata, tre volte su quattro, a rincorrere. Alla prima giornata, ospiti dell’Atletico 2000, i rossoblù si ritrovano sotto di due reti dopo 7 minuti ma riescono ad agguantare il pari con una doppietta di Paganini prima del duplice fischio. Ristabilito l’ordine, al calcio d’inizio il copione non cambia, passano poco meno di dieci minuti e i rossoblù sono di nuovo sotto. Il pari arriverà poi sette minuti più tardi ma non modifica la sostanza del discorso. Seconda giornata contro l’Urbetevere, seconda volta ad inseguire ma stavolta senza portare punti a casa. Al terzo turno di campionato arriva un accenno di reazione, Perconti in vantaggio per la maggior parte dell’incontro ma nel finale ecco la beffa. Nell’ultimo weekend arriva poi il tris di pareggi, contro la Spes Montesacro i rossoblù vanno sotto al quarto d’ora e si trovano ancora una volta ad inseguire, con successo visto il pareggio finale, ma pur sempre ad inseguire. Una tendenza che non può andare avanti vista e considerata anche la mole di occasioni create in queste prime quattro giornate ma poi non concretizzate. L’inizio è finora ampiamente negativo e, senza raddrizzare il tiro, rischia di diventare un importante fardello per il prosieguo della stagione, tanto più in un momento di transizione come questo in cui ogni singolo punto, al triplice fischio del campionato, può fare la differenza.