Real Sanvittorese, la soddisfazione di Guido Gatti: "Vinto con pieno merito"

"È stato un campionato dominato": così ha esordito il tecnico del Real Sanvittorese, Guido Gatti, commentando la stagione appena conclusa al primo posto in classifica. Con 19 vittorie e un solo pareggio, i biancoblù hanno chiuso l’anno con numeri impressionanti, conquistando il titolo e ottenendo la promozione nella categoria regionale. Solo quattro le reti subite in venti partite a testimonianza della solidità difensiva della squadra. Senza poi dimenticare l’attacco: Lorenzo Gatti infatti, autore di ben 22 gol, si è laureato capocannoniere del girone. "Abbiamo vinto con pieno merito, come dimostrano i numeri - ha proseguito il mister - Lo abbiamo fatto con equilibrio, compattezza e una straordinaria solidità difensiva: in tutto il campionato abbiamo subito solo quattro gol, tutti su palla inattiva. Nessuno su azione. Questo è il risultato del grande lavoro svolto dallo staff e dell’impegno dei ragazzi, che hanno interpretato il nostro progetto tecnico e tattico in modo eccezionale. L’aspetto più bello? Vedere una squadra di 14enni e 15enni giocare con questa maturità. La soddisfazione più grande, oltre alla vittoria in sé, è stata osservare la crescita di un gruppo che non è solo una squadra in campo, ma anche un gruppo di amici fuori. Per un allenatore, questo vale quanto un trofeo". Il mister ha poi condiviso un aspetto personale particolarmente toccante: "In questa squadra c’era anche mio figlio: aver condiviso con lui questo percorso è stata un’emozione unica, difficile da descrivere. La verità è che mi sono innamorato di questo gruppo e farei di tutto per loro. Alla loro età, il nostro ruolo assume un significato speciale: siamo un punto di riferimento importante, e questa è un’occasione per lasciare qualcosa di tuo, qualcosa che resta". Tra gli episodi chiave della stagione, Gatti ha citato la sfida contro il Città di Ceprano, ritenuta decisiva per le sorti del campionato:  "Era una gara fondamentale, e vincerla ci ha permesso di andare a +3. Siamo andati subito sotto con una punizione dal limite, ma poi abbiamo dominato per 70 minuti, vincendo 5-1. Da quel momento ho avuto la certezza che, continuando così, avremmo vinto il campionato". Infine, uno sguardo al futuro: "La prossima stagione sarà impegnativa, ma ci faremo trovare pronti. Affronteremo l’Under 16 con consapevolezza, umiltà e tanto lavoro. Come sempre, daremo tutto".

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