L'Intervista
Vis Aurelia, Caiazzo: "Dobbiamo avere sempre la testa giusta"
Il tecnico biancoblù parla del passaggio dalla scuola calcio all'agonistica e del percorso con i suoi ragazzi
Come esordio non c'è male. Affatto. Daniele Caiazzo dopo il grande lavoro svolto all'interno della Scuola Calcio in estate è stato chiamato in causa dalla società per guidare il gruppo Under 15. I risultati conquistati finora dimostrano la bontà della scelta, con i classe 2011 biancoblù che sono primi in classifica con 21 punti. "Nel fare il mestiere dell'allenatore di settore giovanile c'è sempre da imparare - esordisce Caiazzo - mi sono messo a disposizione della società ed abbiamo deciso di passare insieme al settore agonistico. Io ho sempre applicato dei concetti che si potessero sviluppare nel calcio a 5, a 7 o a 9 ed ora li sto riportando anche ad 11".
Che tipo di campionato vedi alla tua prima esperienza?
"Con il ritorno della formula a due gironi in Elite il campionato Regionale è cresciuto come livello e penso che si vedano anche delle partite più divertenti. Noi siamo capitati in un raggruppamento molto aperto, in cui spesso si vede un bel gioco ed ottime compagini, qualcosa che ci stimola a fare sempre meglio. La squadra è stata costruita con i giocatori che sono rimasti dalla scorsa stagione più qualche nuovo innesto. Un gruppo abbastanza rinnovato che quindi ha avuto un necessario periodo di assestamento, ma ora sta disputando senza dubbio un buon campionato".
Cosa dovete ancora migliorare nonostante il primato?
"Lavoriamo in maniera meticolosa, ma l'errore è sempre dietro l'angolo. Dobbiamo tenere presente che questa è una fascia d'età abbastanza ibrida e quindi è normale che si viva di alti e bassi. Alcuni ragazzi in due mesi, magari, hanno una crescita vertiginosa, altri invece hanno un percorso di crescita più lento".
Cosa ti ha lasciato la vittoria di Ladispoli, cosa ti aspetti dal prossimo match?
"Della partita di domenica scorsa non mi è piaciuta la prestazione, probabilmente i ragazzi erano un po' scarichi e con un atteggiamento superficiale che non approvo. Si può vincere e perdere con tutti, ma bisogna sempre avere la testa giusta in ogni impegno. Questo vuol dire che dovremo lavorare sotto il punti di vista psicologico. Sicuramente con il DLF sarà una partita complicata, sono un'ottima squadra".
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