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LA SEMIFINALE
26 Giugno 2014
Gianluca Scamacca ©Gazzetta Regionale
MARCATORI 19'pt Scamacca
ROMA (4-3-3) Greco, Testa, Kastrati, Visconti, Pellegrini, Valeau, Petruccelli, Marcucci, Cappa (7'st Meadows), Scamacca, Antonucci (31'st Cargnelutti). PANCHINA Assi, Rizzi, Spirito, Foresi, Amadio, Olivetti, D'Orazio. ALLENATORE Coppitelli
MILAN (4-3-3) Donnarumma, Viola (28'st Campeol), Curto, Sportelli, Mutti, Torrasi, Gabbia, Finelli (35'st Zennaro), Ghidoni (16'st Griffini), Vigolo (26'st Akuetteh), Tsadjout (1'st Cantelli) PANCHINA Del Ventisette, Barbaglia, Ferrario, Zhikov ALLENATORE Bertuzzo
ARBITRO Agostini di Bologna ASSISTENTI Fedeli di Forlì e Capasso di Piacenza
NOTE Espulso Gabbia al 22'st per doppia ammonizione Ammoniti Antonucci, Viola Recupero 2'pt, 4'st
L'avevamo detto: Scamacca dovrà tornare ad essere protagonista. Il centravanti giallorosso sembra averci ascoltato: in semifinale contro il Milan trova il suo primo gol in questa Final Eight e con il suo tap in a metà primo tempo, regala alla squadra di Coppitelli la finalissima di sabato ad Abbadia San Salvatore. Pronti-via e la Roma impegna subito Donnarumma con Scamacca che dalla distanza impegna l'estremo difensore milanista. La reazione del Mlan si concretizza all'8': Vigolo ci prova con il destro dal limite dell'area, Greco tocca e la palla colpisce clamorosamente il palo. Al quarto d'ora a provarci è anche Ghidoni ma il suo tiro non trova lo specchio della porta. La Roma si rigetta in avanti, passato lo spavento e trova il gol del vantaggio: stavolta è Scamacca a non sbagliare e, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, gonfia la rete a pochi centimetri dalla porta. Il Milan sembra accusare il colpo. I giallorossi volano sulle ali dell'entusiasmo e alla mezz'ora sfiorano il raddoppio: punizione di Marcucci calciata in area, sponda di Cappa e geniale tiro di punta di Antonucci che sfortunatamente va a stamparsi sul palo più lontano. In pieno recupero Vigolo prova a destare il Milan dal torpore, ma il suo tiro non centra lo specchio della porta. Ad inizio ripresa il Milan prova a rialzare la testa ma la Roma si difende bene. Coppitelli cerca di dare più equilibrio alla squadra inserendo Meadows al posto di Cappa. A rendersi di nuovo pericolosa però è la Roma, ancora con Gianluca Scamacca: splendido tentativo al volo del centravanti e palla che esce di un nulla. Un paio di minuti dopo, i giallorossi si regalano un brivido: in fase d'impostazione, palla regalata a Ghidoni che ci prova con il destro ma il suo tiro viene deviato in angolo. Al 22' il match diventa ancor di più in salita per il Milan: a Gabbia saltano i nervi, commette un fallo brutto a centrocampo e l'arbitro non ha esitazione nel mostrargli il secondo cartellino giallo. In sostanza è l'ultimo atto della partita per i rossoneri: il Milan alza bandiera bianca, la Roma sfiora addirittura il raddoppio con Petruccelli e Scamacca e gestisce il prezioso minimo vantaggio fino al triplice fischio. Un triplice fischio che per la Roma suona come una marcia trionfale che l'accompagnerà fino all'ultimo atto in quel di Abbadia S. Salvatore sbato pomeriggio. Una finale meritata per i giallorossi di Coppitelli che ritrovano il suo centravanti e avvertono la Juventus, altra finalista grazie alla vittoria contro l'Atalanta. Dopo il pareggio nel girone eliminatorio, le due squadre si ritrovano ma stavolta con altre motivazioni, con altre emozioni. Stavolta ci si gioca lo scudetto.
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