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play off
24 Maggio 2015
Siviglia ©GazzettaRegionale
Se non si tratta di miracolo, poco ci manca. La Lazio di mister Siviglia centra l’impresa e contro la Juve Stabia ottiene una qualificazione straordinaria. La squadra campana, vera rivelazione della stagione, è crollata tra le mura amiche e non è servito lo 0-0 dell’andata per superare questi sedicesimi di andata. I biancocelesti, dal canto loro, confermano di essere compagine ostica, mai rinunciataria e soprattutto con un cuore grande così. Gran parte del merito va attribuito al tecnico della Lazio, Sebastiano Siviglia, che rispetto al match di andata rivoluziona la formazione e conferma soltanto sei degli undici scesi in campo al Gentili, ovvero Pellacani, Paglia, Giorgi, Portanova, Alessandroni e Saraceno. Le novità sono Sanfilippo, Pace, Milani, Vio e Gargano. Quest’ultimo sarà il vero protagonista del match e della qualificazione: dopo il fischio iniziale del sig. Festa di Avellino infatti l’armata biancoceleste si porta in vantaggio proprio con il numero 9 che costringe Sanfilippo a raccogliere il pallone in fondo al sacco per la rete dello 0-1. La Juve Stabia, stanata, cerca di reagire, ma la difesa capitolina reggerà il colpo e anche nella seconda frazione sarà bravissima nel non subire gol e a conservare il vantaggio fino al triplice fischio dell’arbitro, che sancirà la definitiva qualificazione per l’undici laziale. Adesso però è già tempo di pensare allo step successivo, ovvero ai quarti di finale dove i ragazzi di mister Sebastiano Siviglia se la vedranno con l'Inter. Cronaca completa, tabellino ed approfondimenti sul match, nel nostro giornale online, scaricabile gratuitamente in serata
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