Lazio, Ruggeri: "Ogni gara come contro il Frosinone"

Una vittoria davvero importante quella ottenuta domenica in casa Lazio. La formazione di Ruggeri si è imposta per 2-0 sulla seconda in classifica, il Frosinone, confermandosi al terzo posto in solitaria del campionato. Queste le dichiarazioni rilasciate al termine dell'incontro dal tecnico biancoceleste ai micforofoni di Lazio Style Radio e tratte dal sito ufficiale del club (clicca qui per leggere l'articolo integrale)

Al termine del match la gioia dell’Under 15 capitolina è incontenibile, l’euforia è alle stelle. Lo stesso tecnico, Paolo Ruggeri, si ritiene più che soddisfatto dei ragazzi, ma adesso non va abbassata la concentrazione: “E’ stata una partita molto dura dal punto di vista fisico, ci siamo presi una rivincita importantissima, anche se l’altra ce l’eravamo presa nel torneo di Natale. Anche se loro stanno, adesso, 7 punti sopra a noi, è un segnale importante, i ragazzi hanno risposto alla grande, ma bisogna andare avanti così. Cali di concentrazione? E’ facile fare avere dei cali con ragazzi di 14-15 anni che stanno in piena fase di crescita, vanno sempre pizzicati. Abbiamo fatto un patto tra di noi e fino alla fine dobbiamo giocarle tutte così e cercare di vincerle. In vista delle finali è sempre meglio arrivare il più in alto possibile in classifica, secondo il calendario dovremmo evitare il quarto posto per cercare di evitare Inter e Milan. Cercheremo di confermarci al terzo posto, ma se continuiamo così non disdegniamo anche il secondo. Ai miei ragazzi dico di continuare così, di mettere sempre la cattiveria agonistica in campo vista in questa partita, perché quando vedo queste prestazioni brillanti, poi le pretendo.”

Oltre all'allenatore biancocelesti hanno parlato sempre sul canale radio ufficiale del club anche diversi giocatori. 

Spoletini: "Oggi il nuovo capello ha portato fortuna ed infatti si sono visti i risultati (ride ndr). Abbiamo vinto 2-0 giocando una bella partita, abbiamo tenuto bene per tutti i 70 minuti". De Angelis "Questo gol lo dedico a mia madre perché nella partita contro il Pescara era il suo compleanno, ma non sono riuscito a segnare, quindi gli dedico questo. Potevo fare una doppietta, ce l’ho messa tutta, ma il portiere ha fatto una grande parata sul mio tiro". Del Mastro "Quando la partita si fa più impegnativa noi tiriamo fuori gli attributi, mentre sono venuti meno durante altre partite e questo dà grande rammarico per la posizione in classifica però come dico sempre io i conti si fanno alla fine e quindi tireremo le somme a fine campionato. Le mie esultanze particolari? Quando esulto sono delle esultanze molto spontanee quelle che faccio, tiro fuori tutta la tensione che mi trasmette la partita". Cirillo "Non sono stato molto impegnato durante la gara, ho fatto una parata nel primo tempo che ci ha permesso di rimanere in vantaggio e ne sono molto contento, ma sono più contento per aver conquistato questi tre punti che ci proiettano verso il secondo posto".