il personaggio
Lazio: la settimana perfetta di Nicolò Armini
Sette giorni da incorniciare per il capitano dei Giovanissimi: dalla vittoria contro il Frosinone all'esordio negli Allievi Nazionali, passando per l'amichevole con l'Italia contro il Belgio
Per Nicolò Armini, quella appena trascorsa, è stata una settimana praticamente perfetta. Dai Giovanissimi agli Allievi passando per la Nazionale. Tre tappe importanti e che di fatto hanno segnato sette giorni che, il classe 2001 della Lazio, difficilmente potrà dimenticare.
Capitano Difensore dal piede decisamente educato, fascia di capitano al braccio e un ruolo da assoluto protagonista. Difficile riassumere meglio la stagione di Nicolò Armini con i Giovanissimi Nazionali di Ruggeri. Il centrale è infatti il leader dell'Under 15 della Lazio che sta preparando la rincorsa al secondo posto adesso in mano al Frosinone. Un assalto che si è fatto ancora più deciso dopo il successo, arrivato solo una settimana fa, proprio contro i gialloblu di Carinci. In quella circostanza la prova di Armini, come sta sempre più spesso accadendo, è stata impeccabile. Il rendimento di questo classe 2001 lo sta infatti consacrando come uno dei migliori difensori del girone e non solo, data soprattutto la sua capacità di saper anche far partire l'azione da dietro. Capacità di palleggio, costanza di rendimento e una grande attitudine al lavoro, ne hanno fatto il capitano naturale della squadra. Queste sono infatti le peculiarità di un giocatore su cui la Lazio punta forte e che, a giudicare da questi primi e incoraggianti passi, potrà essere il perno attorno a cui costruire le future difese del settore giovanile biancoceleste.
Nazionale Con un simile ruolino di marcia, inevitabile che il difensore biancoceleste sia stato aggregato al gruppo della nazionale. Una volta entrato nel giro dell'Italia Under 15, Armini non ne è più uscito. Sintomo delle qualità e della maturità di un giocatore che sta riuscendo a confermarsi nell'elite del calcio nazionale e non solo. L'ultimo acuto è infatti arrivato proprio settimana scorsa quando il difensore ha preso parte ai due test match contro il Belgio. “E’ stata un’emozione grandissima rappresentare la nazione dove sono nato e cresciuto fuori i confini italiani – ha detto Armini sulle frequenze di LazioStyle Radio (clicca qui per leggere l'articolo integrale) - Per la quinta volta indosso questa maglia, ma è sempre bello ed emozionante”. Ennesima soddisfazione a cui con ogni probabilità ne seguiranno molte altre, a partire già dalla prossimo impegno dell'Italia Under15 contro la Romania.
Doppio salto A chiudere poi una settimana da incorniciare c'è stato l'esordio con gli Allievi Nazionali di Santoni. Contro l'Udinese, Armini è entrato nella ripresa. Poco più di mezzora in cui il ragazzo ha comunque confermato quanto di buono fatto vedere con i Giovanissimi pur dovendosi confrontare contro avversari '99-2000. Un doppio salto, stavolta in una partita ufficiale, dopo le presenze in amichevole già ottenute nelle amichevoli di questa estate con gli Under17. “Nei primi minuti - prosegue Armini sempre su LazioStyle Radio (clicca qui per leggre l'articolo integrale) - ho subito il contatto fisico contro avversari di due anni più grandi, ma mi sono adeguato nel migliore dei modi, essendo più piccolo non ho trovato molta difficoltà nel giocare in questo campionato, ma ci si deve abituare a ritmi più elevati”. Armini brucia le tappe e, mentre siamo sicuri sarà una delle armi principali nella rincorsa dei Giovanissimi alle finali, la Lazio guarda al futuro con un deciso ottimismo.