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Il duello
29 Giugno 2016
Bamba, Piccoli e Barbarossa durante la Finale di Cesena © De Cesaris
Alessandro Barbarossa contro Roberto Piccoli. Si potrebbe riassumere così la sfida di ieri sera al Manuzzi di Cesena nella quale entrambe le compagini si sono giocate il titolo di Campione d'Italia. Sfida nella sfida, insomma, tra i due cannonieri massimi delle due squadre entrambi in doppia cifra in questo campionato. Il numero 9 giallorosso ha timbrato il cartellino 11 volte nella regoular season e 2 nelle Final Eight, mentre il neroazzurro è andato a segno ben 15 volte in campionato e solamente una nelle Final Eight. D'Andrea e Lorenzi per tanto si affidano ai loro cannonieri per poter aver la meglio l'uno sull'altro. Dopo la finale di ieri sera, che ha proclamato gli orobici campioni D'Italia (dieci giorni fa quello Allievi ieri quello dei Giovanissimi. La doppietta in casa Atalanta mancava dal 2005) abbiamo provato ha studiare i numeri dei due attaccanti che si sono resi protagonisti.
I NUMERI DI ALESSANDRO BARBAROSSA
Minuti giocati 90'
Gol 0
Dribbling riusciti 3
Dribbling sbagliati 2
Passaggi riusciti 12 (2 testa, 9 destro, 1 sinistro)
Passaggi sbagliati 5 (1 sinistro, 2 destro, 2 testa)
Tiri nello specchio 1 (di sinistro traversa piena)
Tiri fuori dallo specchio 0
Palloni toccati 23
Per Alessandro Barbarossa è stata una partita abbastanza faticosa. Lui che è solito far salire la squadre nei momenti difficili, con un ottima protezione della sfera, ieri ci è riuscito bene sopratutto nella prima parte di gara nonostante fosse marcato da un possente Okoli. Significativo il numero di passaggi riusciti e di palloni toccati che ci indica così il lavoro svolto dal bomber giallorosso. Giocatore funzionale, dotato di buona tecnica ma sopratutto di intelligenza calcistica, ieri sera si è dimostrato fondamentale per il team di D'Andrea sopratutto nei momenti difficili della squadra. Un altro dato indicativo è il numero di conclusioni verso la porta (un solo tiro) che ci fa capire ancora di più le caratteristiche del giocatore che spalle alla porta fa un lavoro determinate per i suoi, smistando una miriade di palloni (ben 23 le azioni in cui lui ci mette lo zampino). Nella ripresa, come d'altronde tutti i suoi compagni, fisicamente cala perdendo di incisività.
I NUMERI DI ROBERTO PICCOLI
Minuti giocati 79'
Gol 0
Dribbling riusciti 2
Dribbling sbagliati 3
Passaggi riusciti 5 (4 destro, 1 sinistro)
Passaggi sbagliati 3 (2 destro, 1 sinistro)
Tiri nello specchio 2 (1 sinistro, 1 testa)
Tiri fuori dallo specchio 2 (1 testa, 1 destro)
Palloni toccati 17
Robero Piccoli è un' attaccante fisicamente potente con caratteristiche simili a quelle di Barbarossa ma con un modo differente di stare in campo. Anche lui fondamentale nel proteggere palloni e far salire la squadra ma, a differenza del suo sfidante, gioca meno spalle alla porta. Non una delle sue migliore prestazioni (merito della coppia centrale difensiva romana) ma resta comunque un giocatore fondamentale per mister Lorenzi. Infatti i numeri da noi trascritti ci indicano il tipo di partita da lui effettuata: 2 tiri nello specchio della porta di cui uno salvato da una ottima parata di Giuliani e 2 fuori dallo specchio. Poco preciso in fase di smistamento (8 passaggi di cui 5 riusciti e 3 sbagliati) ma, con una boa come lui supportata da giocatori sopraffini come Traore e Cortinovis gli orobici si sono giustamente aggiudicati il Tricolore.
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