Lupa Roma, Biagi: "Con il Melfi l'approccio giusto"

In attesa di scoprire quando si giocherà la gara con la Paganese, non disputata in prima giornata, Fabio Biagi, tecnico della Lupa Roma, si coccola il suo gruppo, subito vincente all'esordio in trasferta con il Melfi.  Gara risolta in appena diciotto minuti, sufficienti per assistere ai goal di Luisi e Aureli, bastevoli a piegare gli avversari lucani. C'era un po' di timore in panchina, vista la pesantezza della trasferta; ora Biagi tira un sospiro di sollievo: "Con i viaggi lunghi non si sa mai come i ragazzi possano reagire. Invece, è arrivata questa bella vittoria. Credo che sia stato determinante l'atteggiamento da parte dei miei: non c'è mai stato timore reverenziale nei confronti del Melfi. Possiamo dire di averli colti di sorpresa." Il tecnico conosce alla perfezione il gruppo fra le sue mani, avendolo personalmente curato per ben tre anni. "Sì. Non abbiamo una rosa ampissima, solo diciannove elementi, ma, di questi, ben quattordici fanno parte dello zoccolo duro, diciamo, provenienti dal vivaio della Lupa Roma.  Devo dire, pensando al campionato che abbiamo di fronte, che la rosa non ha mai avuto lacune dal punto di vista tecnico nella sua storia. Anzi: sono ragazzi piuttosto bravi. Solo sotto il profilo fisico c'è qualche carenza, ho a disposizione giocatori perlopiù brevilinei. Qualcuno già mi ha messo in guardia riguardo questo aspetto: sembra sia un campionato molto fisico, quello che ci aspetta. Dovremo lavorare attentamente sotto quest'aspetto, ma non abbiamo timore. Se rimpiango l'assenza di una pedina muscolare? Assolutamente no."