Cerca
FOCUS
21 Novembre 2019
L'Under 15 ciociara ©SoloLecce
Chiunque ami il calcio e vada ad assistere a una partita di Premier League in Inghilterra resta senza fiato. Perché il gioco più bello del mondo è ancora più bello. Se non trovi lo stadio, basta seguire l'odore di fritto di fish and chips e da lì un dedalo di vie con le case dai mattoni rossi ti conduce allo stadio. Che a volte ha il nome di una via: Anfield Road, White Hart Lane. Un quartiere: Old Trafford. Un parco: Goodison Park. Persino un ponte: Stamford Bridge. Se un fine settimana doveste scegliere il match di Under 15 Nazionali da vedere nella nostra regione o nel girone del Centro-Sud, vi consiglio di impostare il navigatore in direzione della "Città dello Sport" di Ferentino: si parla italiano, ma l'atmosfera che si respira è british, tipicamente anglosassone. Partite intense, belle, combattute. Un'infinità di attacchi, tiri di qua e di là, di là e di qua. Come in Frosinone-Cosenza.
Sommario ha provato a scompaginare il filo logico della vigilia con i giallazzurri a tripla velocità di crociera in classifica. Una sfida di pura formalità. Il calcio però non fornisce certezze, non è una democrazia e le gerarchie si chiariscono a eventi in corso. Ho trascorso almeno 50 giornate di campionato in tribuna stampa a guardare l'evoluzione del team dei 2005 ciociari. Dalla stagione in quota "Under" con l'Accademia Frosinone di Walter Broccolato alla storica semifinale Elite di Lorenzo Carinci contro la Lazio, per arrivare a oggi. La curva ascensionale è stata costante: gli allenatori producono il vino con l'uva che hanno e scelgono i grappoli migliori creando una vigna pregiata e in questo triennio il Frusinello DOC ha soddisfatto i palati più esigenti. Un risultato collettivo che si somma alle eccelse qualità individuali. Vi chiederete, da dove parte tutto questo? Dalla salvezza miracolosa di due anni fa nel playout vinto in casa dell'Atletico 2000, decisiva nel processo di formazione del gruppo che possiede una capacità quasi teutonica di governare i nervi e le emozioni nei momenti fatali, l'X Factor. È giovedi e stasera al Forum di Assago i cantanti saliranno sul palco presentando i loro inediti: il disco di "Carincilandia" - otto vittorie e un pareggio - suonerà per mesi. Lassù tra le hit-parade di Torino, Genoa, Inter, Milan e Napoli si ascolta una fantastica melodia.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni