Cerca

L'intervista

Rieti, il punto di Gerini:"Un percorso di crescita"

L'intervista al tecnico dei reatini u15. Una chiacchierata con l'allenatore dei ragazzi che versano in una complicata situazione di classifica

15 Gennaio 2020

Gerini, Rieti U15 ©GazReg

Gerini, Rieti U15 ©GazReg

Gerini, Rieti U15 ©GazReg

Il suo Rieti versa in una difficile situazione di classifica, fanalini di coda del Girone D del Campionato Under 15 Serie C. I ragazzi di Gerini hanno conquistato un solo punto nelle prime dodici giornate, con sette gol fatti e trentanove reti subite. Abbiamo avuto il piacere di parlare telefonicamente con mister Gerini il quale ci ha esposto il suo punto di vista sul presente dei suoi ragazzi: "la situazione del Rieti vista da fuori dà un impressione diversa di quella che è in realtà. La politica del Rieti, quest'anno, è stata quella di far crescere i ragazzi dei giovanissimi regionali dello scorso anno". Un doppio salto difficile che se non sta portando risultati, sta regalando ai ragazzi dell'U15 comunque una bella esperienza: "Questa squadra, eccetto per due ragazzi che sono di Roma, è composta interamente da giovani del posto. Quest'anno non è stata fatta nessuna selezione e, nonostante i risultati, la società ci è vicina. Con le altre c'è stata all'inizio una differenza  di mentalità, il passo è stato importante". Il 2019 si era chiuso con una quasi rimonta sul Teramo quarto in classifica, mentre il 2020 si è aperto con una sconfitta rotonda per 3-0 in casa con la Sambenedettese. Gerini si è così espresso sulle due gare: "Con il Teramo eravamo andati sotto di 4 gol, ma se poi c'era una squadra in campo nel secondo tempo quella era il Rieti. Peccato per il 3-4 e la traversa colpita nel finale. Con la Sambenedettese abbiamo chiuso il primo tempo sullo 0-0 e non siamo riusciti a sfruttare le occasioni create. Un passo avanti perchè all'andata nel primo tempo eravamo sotto di tre gol". I risultati arriveranno, o meglio non rappresentano la priorità del mister e della società in questa stagione. L'obiettivo principale è "quello di far crescere i ragazzi, anche più piccoli. Domenica c'erano sei 2006 in campo, di cui quattro dall'inizio". E sul morale della squadra ci rassicura che "i ragazzi non saltano mai un allenamento, si allenano con tanta voglia. Il gruppo è unito".

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni