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Road To The Future: Inter, Anicet Grieco ai raggi X

Analizziamo il promettente terzino nerazzurro, stabilmente nella rosa dell'Italia e che sta facendo le fortune del team di Paolo Annoni

11 Maggio 2020

Anicet Grieco in azione

Anicet Grieco in azione

Anicet Grieco in azione

Nel mese di gennaio sulle colonne di Gazzetta Regionale è stato dedicato ampio spazio alle top 11 di tutte le categorie. Nella formazione ideale dell'Under 15 Serie A e B, schierata con un offensivo 3-4-3, l'estremo difensore Magro viene ben protetto dal pacchetto arretrato composto da Piantedosi, Oddi e Anicet Grieco. Ed è proprio su quest'ultimo che focalizziamo la nostra attenzione. Il difensore dell'Inter è una delle colonne portanti della formazione guidata dal tecnico Paolo Annoni che, mattone dopo mattone, è riuscito a costruire una squadra solida ed organizzata, capace di conquistare e poi consolidare la vetta del girone. E se la compagine milanese ha subito la miseria di 11 reti in 20 gare disputate, il merito è anche di Grieco. Un centrale che fa di velocità e fisicità le armi principali per stroncare le offensive avversarie, qualità che stanno facendo le fortune dell'Inter, ma non solo... Il talento classe 2005, infatti, è pian piano diventato un elemento importante anche nella rosa dell'Italia Under 15 guidata dalla ct Patrizia Panico, e le soddisfazioni non finiscono qui! Grieco è riuscito anche ad esordire con l'Under 16 nerazzurra, un'ulteriore attestato di stima da parte del club lombardo nei suoi confronti. Può giocare in una difesa a tre, ma anche a quattro, agire sia sul centro destra che sul centro sinistra. Insomma, siamo davanti ad uno dei prospetti più interessanti del panorama calcistico nazionale, un aspetto su cui può e deve ancora migliorare è quello tecnico, ma le basi per tirare su un giocatore vero e proprio ci sono tutte. Oltre ogni dote tecnica, fisica o tattica, c'è la personalità di un ragazzo dal passato tutt'altro che semplice. Nato a Kinshasa, ha vissuto i primi anni della sua vita in Congo, prima che una famiglia italiana lo adottasse per regalargli un futuro migliore. E adesso sogna in grande, con il pallone tra i piedi ed un cassetto stracolmo di desideri. 

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