Cerca
Finale Scudetto
I giallorossi ribaltano il Genoa e si prendono lo Scudetto
25 Giugno 2024
La gioia della Roma a fine gara (Foto ©Mirna De Cesaris)
Al Cino e Lillo del Duca una Roma pazza rischia tantissimo con un inizio di secondo tempo sin troppo remissivo che culmina col vantaggio rossoblù. Poi però...
Dal Bon e Zekaj ribaltano il Genoa: la Roma è Campione d'Italia!
Secondo tempo di fuoco: i giallorossi prima vanno sotto, poi ribaltano tutto e si prendono il tricolore
Bouaskar 7 Bene sul 1° tentativo di Cozzolino, con quel rimbalzo non proprio facile da calcolare. Poi risponde presente su capitan Brizzolari e infine sfoggia un riflesso da fenomeno su Cozzolino. Incolpevole sul gol, si rende protagonista di un altro paio di parate importanti. Alla fine il regalo se lo è fatto davvero.
Oggi il compleanno, domani il regalo? Slim Bouaskar scalda i guantoni
Dopo una stagione al top, il portierone della Roma è pronto a prendersi la scena anche in finale Scudetto
Bonifazi 7 Impeccabile, come da diversi mesi a questa parte. Il capitano giallorosso rimane lucido, sbaglia pochissimo e alla fine alza questo Scudetto dopo una stagione da applausi.
Saviano 5.5 Non parte male, arginando abbastanza bene le scorribande di Longobardi. Nel finale di primo tempo troppo debole sull’affondo di Mandirola, da cui nasce poi la chance per Brizzolari neutralizzata da Bouaskar. Insieme a tutta la squadra, ad inizio ripresa si rende protagonista di cinque minuti sin troppi remissivi che hanno rischiato di consegnare la finale al Genoa. Alla fine, però, si festeggia!
Dal 23’st Di Mascio 6.5 Subentra nel finale in un momento delicatissimo e contribuisce alla rimonta che vale lo Scudetto.
Cioffi 7 Prova da centrale navigato: al fianco di Paul rende la vita dura al buon Cozzolino. Ad inizio secondo tempo sbanda anche lui fino al vantaggio, ma per il resto gioca una finale sostanzialmente perfetta.
Di Marino 7 Primo tempo di quantità e qualità in mezzo al campo, dove sfoggia un paio di giocate davvero interessanti. L’unico neo il contropiede non sfruttato con Giammattei lanciato a campo aperto. Nella ripresa sbaglia qualche appoggio, ma continua a svolgere un lavoro eccezionale in mezzo al campo.
Dal 42'st Proietti sv
Paul 7.5 Si rende subito protagonista di una gran chiusura su Longobardi, poi chiude il primo tempo con un anticipo provvidenziale su Cozzolino. Nella ripresa la Roma si tiene in piede anche grazie a lui. Una prestazione da incorniciare, frutto di una spiccata crescita mostrata già nei mesi scorsi e ora coronata nel migliore dei modi.
Tombion 6 Nell’unica azione che lo vede davvero protagonista nella prima frazione, calcia da posizione defilata e non serve Dal Bon meglio posizionato: per il 9 sarebbe stato un rigore in movimento.
IL MIGLIORE Giammattei 8 In mezzo al campo è il solito trattore, anche se sbaglia un paio di scelte. Poi quando il gioco si fa duro sale in cattedra, si carica la Roma sulle spalle e firma i due assist che tingono di giallorosso la finale Scudetto.
Dal Bon 7 Sbaglia qualcosa, anche troppo per uno come lui (quel contropiede nel primo tempo grida vendetta): nella ripresa non brilla come ci ha abituato, ma pian piano alza il livello delle giocate e alla fine trova il gol del pareggio.
Guaglianone 7 I compiti richiesti da Scala in fase di ripiegamento non gli consentono di essere sempre lucido negli ultimi trenta metri. Nonostante il dispendio di energie rimane lucido e mostra il suo infinito talento. Era l'unico classe 2010 in campo (il coetaneo Scaglione del Genoa out per infortunio).
Dal 42'st Milocco sv
Russo 5.5 Era uno dei grandi attesi, non solo per le splendide qualità che ha mostrato in questa stagione, ma anche soprattutto perché le sue doti sono state accompagnate da numeri davvero importanti. 24 centri in 26 gare non arrivano per caso, ma nella finale Scudetto non incide per niente, limitando la sua prova a un destro a girare neanche troppo convinto.
Dal 16’st Zekaj 8 Trovarsi al posto giusto al momento giusto, dopo un'annata in cui la fortuna gli ha voltato più e più volte le spalle. Firma il gol Scudetto in una serata che non dimenticherà mai.
ALLENATORE Scala 10 Primi mesi di stagione non brillantissimi, ma d'altronde se nessun allenatore ha la bacchetta magica, come si può pensare ce l'abbia un tecnico di settore giovanile? Le risposte sono arrivate con il tempo, sempre galantuomo. La sua Roma ha iniziato a carburare e non si è più fermata. Miglior prima in Italia dopo la fase a gironi, battute Venezia, Juventus e Inter nella post-season e ciliegina sulla torta contro il Genoa. Stasera non sbaglia nulla, legge la partita alla grande effettuando i cambi giusti nel momento giusto e sale si prende il primo Scudetto della sua giovane carriera.
Lavoro, tempo e rischio: Roma, ma che tris ha servito Mattia Scala!
Dopo la semina, ecco la raccolta: ci è voluto del tempo - ancora ce ne vorrà - ma quante soddisfazioni stanno regalando i 2009
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni