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Focus
25 Settembre 2024
Emmanuel Basile (Foto ©Facebook)
Mettetevi nei panni di un quattordicenne. Nato e cresciuto in Campania, precisamente nelle zone di Salerno. Cresce con il mito di Maradona, insegue il suo sogno giocando sin da piccolo nei vicoli della sua città insieme ai coetanei. Nel frattempo si iscrive alla scuola calcio F6 Academy, una piccola realtà di Salerno che partecipa ai vari tornei regionali. Sin da subito tutti rimangono strabiliati dall'enorme potenziale che ha questo ragazzo, di nome Emmanuel Basile. Di ruolo fa l'attaccante, punta centrale precisamente. In quei campetti della scuola calcio corre a destra e sinistra: recupera palloni qua e là, invente giocate a non finire. Ma soprattutto segna, segna e ancora segna. Ripetiamolo per altre cento sette volte. Già, perché in una sola stagione, il tredicenne Basile ne ha fatti 107, numeri da capogiro. In quel momento, inevitabilmente, le sirene delle grandi squadre non attendono a farsi notare. Emmanuel, ovviamente insieme alla sua famiglia, ci pensa su cercando di capire quale possa essere la soluzione più ideale per la crescita del ragazzo prima ancora del calciatore. Dopo un maggio fatto di idee e possibili scenari si arriva alla definitiva conclusione: "Vado alla Roma".
Roma lo accoglie calorosamente, d'altronde come è solita fare. Bruno Conti, l'uomo che si è mosso più di tutti all'interno di Trigoria per cercare di portarlo nella Capitale, presenta il suo nuovo centro sportivo al giovane attaccante che, ovviamente, ne rimane entusiasta. Da quella giornata di maggio, che rimarrà per sempre nei ricordi di Basile, si arriva ad agosto, periodo di preparazione delle.squadre. Le aspettative che si sono create attorno all'attaccante sono alte. Ma lui se ne frega. O meglio, lavora tanto sul campo. E segna, il compito che si chiede ad un attaccante centrale. Dopo un ritiro quindi più che positivo, il 15 settembre si gioca la prima di campionato in trasferta contro il Catanzaro. Mister Trombetti, senza nessun dubbio, schiera Basile titolare. Bum, bum, bum. Neanche il tempo di vedere i primi 50' di gara che Emmanuel ne ha già fatti tre. Contro i calabresi, in una partita pirotecnica, finisce 4-5 per la Roma che deve ringraziare il bomber di Salerno. Tutto qui? No, aspettate. Domenica scorsa la seconda di campionato, avversaria la Juve Stabia. Una Roma timida e poco pimpante rischia di portarsi a casa un pareggio e una prestazione da rivedere. Ma la freddezza e la capacità anche dal dischetto di Basile spazza via ogni perplessità e ombra di sconfitte: 1-0 Roma e quarto gol stagionale in due partite. Roma è già su di giri per i gol di Basile e non vuole fermarsi qui. Anzi, siamo solo all'inizio.
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