Girone B: Tor Tre Teste, ultima chiamata. Riflettori anche sui match salvezza

Tocci e i suoi saranno impegnati contro il Carso per sperare ancora nei playoff. Interessanti gli scontri di bassa classifica

11 Marzo 2016

Tor Tre Teste (©Del Gobbo)

Partiamo dal match più interessante, quello che andrà in scena al Comunale di Borgo Carso tra Polisportiva Carso e Tor Tre Teste. I rossoblù la scorsa settimana hanno fallito la grande occasione di agganciare la Lodigiani al terzo posto ed ora la strada per i playoff si mette in salita. Quella che si presenta domani, per la squadra di Tocci, sarà un’altra sfida difficile, ma non impossibile, soprattutto se si vuole continuare a sperare in un piazzamento migliore per disputare la post season. Dall’altra parte, invece, i ragazzi di Simonetta hanno alle spalle otto risultati utili consecutivi (6 vittorie e 2 pareggi) e vogliono continuare a viaggiare su questi ritmi, con l’opportunità, in caso di vittoria, di tagliare quasi sicuramente fuori un’insidiosa rivale per le posizioni di vertice. Nella gara d’andata i biancoblù espugnarono il Candiani festeggiando il sesto successo di fila, al termine di un match comunque equilibrato. I pontini domani avranno dalla loro anche il fattore campo, dove finora è riuscita a passare soltanto l’Aprilia: ultima chiamata per Tocci e i suoi, altrimenti quel piccolo barlume di speranza rischia di spegnersi inesorabilmente. Anche perché la Romulea, a pari punti con i rossoblù, ha la chance di poterli staccare contro il San Lorenzo, mentre la Lodigiani quella di allungare ancor di più contro le rondinelle di Verardi. Un’attenzione particolare va anche al derby di via di Centocelle tra Certosa e Atletico 2000, con i neroverdi del nuovo tecnico Ranalli, che hanno bisogno di reagire ad un momento difficilissimo, cercando di conquistare 3 punti per il morale e per allontanare la zona più pericolosa della classifica. Zona, che in questa giornata, sarà resa ancora più calda da due importantissimi scontri salvezza: Giardinetti-Ceprano e Pro Roma-San Donato Pontino.