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Carso – Savio: parola ai tecnici Simonetta e Mosciatti
Nel terzo appuntamento del nostro speciale “Nel Cuore Della Finale”, abbiamo raccolto le dichiarazioni degli allenatori
La finalissima è ormai alle porte, manca davvero poco al calcio d’inizio di Carso-Savio, la sfida che vale il titolo di campione regionale della categoria Allievi Fascia B Elite. Le squadre di Simonetta e Mosciatti sono pronte a darsi battaglia, ma quali sono le sensazioni dei due tecnici alla vigilia della gara? Scopriamolo!
Sponda Carso Tra un pizzico di sorpresa e di felicità, la parola chiave che usa mister Simonetta è tranquillità: “Dopo una stagione fatta di alti e bassi, non ci aspettavamo assolutamente di arrivare a questo punto, né tantomeno di concludere come capolista il nostro girone. Voglio ringraziare e dar merito innanzitutto ai ragazzi, che hanno fatto veramente bene, e ora che siamo qui ce la giocheremo e ce la metteremo tutta fino all’ultimo. In questo tipo di gara servirà tranquillità, non dobbiamo arrivarci troppo carichi, altrimenti si rischia di fare troppi errori”. Errori che non possono essere commessi di fronte ad una squadra spietata e letale come il Savio: “C’è poco da dire su di loro, hanno un biglietto da visita che parla da sé. Sono stati campioni l’anno scorso, quest’anno hanno dimostrato che vogliono a tutti i costi riconfermarsi. Noi non abbiamo nulla da perdere, proveremo a fare la nostra partita con attenzione e determinazione”.
Sponda Savio Stupore e felicità da una parte, ma anche dall’altra. “Sono felice ed onorato di aver passato un’annata davvero incredibile, non avrei immaginato tutto questo all’inizio del percorso”. Esordisce così, invece, mister Mosciatti, alla sua prima avventura sulla panchina del Savio e ad un passo dal farlo riconfermare campione regionale. Ultimo ostacolo il Carso, squadra temibile sotto tutti i punti di vista: “Hanno dimostrato di avere tantissime qualità e non credo sia una sorpresa il fatto di trovarli in finale. Se ci sono arrivati significa che hanno dei giocatori bravi ed un allenatore competente. Con loro abbiamo fatto un’amichevole durante il periodo di pausa a febbraio, ma quella è stata una gara poco attendibile, in quanto a loro mancavano diversi elementi. Domani sarà importante rimanere concentrati e cercare di giocare come sappiamo. Pressioni? È da inizio stagione che questo gruppo ha tutte le pressioni addosso, visto che è stato definito più volte quello da battere. Dovremo essere bravi a gestirle, poi è normale che una finale sia piena di tensione, però credo che a volte aiuti anche, deve essere soltanto regolata”.