l'intervista

Scirea Cup: Tor 3 Teste, Buffa orgoglioso: “Noi alla pari delle più grandi”

La squadra rossoblù esce a testa altissima dal torneo, eliminata ai quarti dalla Juve. Il tecnico: “Meritavamo di più”

Si è conclusa ieri l’avventura della Tor Tre Teste alla Scirea Cup, al termine del match dei quarti di finale perso con la Juventus di misura. È stato un percorso difficile ma allo stesso tempo entusiasmante per la squadra di mister Damiano Buffa, unica dilettante in mezzo a tante professionistiche, uscita a testa altissima da una kermesse di grande livello internazionale. “Non siamo andati lì a fare la classica bella figura – commenta il tecnico rossoblù – ma ce la siamo giocata alla pari con squadre di calibro sicuramente superiore”. Dopo un anno difficile, in cui non è riuscito neanche a qualificarsi per i playoff, il gruppo classe 2000 di via Candiani è pronto ad una svolta. La società ha deciso di confermare Buffa sulla panchina degli Allievi Elite, che quindi prende in eredità la squadra allenata da Di Luigi prima e Tocci poi, nel corso della recente stagione. “Stiamo creando i presupposti per ricostruire al meglio il gruppo dopo un’annata storta – spiega l’allenatore – In questo torneo sono arrivate subito risposte positive, nonostante il girone difficile in cui siamo stati inseriti. Il Monopoli e l’Urawa Gakuin, squadra giapponese che era nel nostro raggruppamento, si sono dimostrate grandi formazioni, per non parlare del Milan con cui ci siamo giocati il primo posto. È stato un peccato perché l’abbiamo affrontato alla pari prendendo gol proprio all’ultimo”. Dopo il piazzamento alle spalle dei rossoneri, la Tor Tre Teste, ai quarti di finale, se l’è dovuta vedere con la Juventus. Per la squadra di Buffa è maturato un altro ko di misura, assolutamente immeritato, come racconta lo stesso allenatore: “Meritavamo di vincere noi per quello che si è visto in campo. Abbiamo colpito una traversa dopo pochissimi secondi, ci è stato annullato un gol regolare e negato un rigore. Poi nel secondo tempo abbiamo effettuato tanti cambi, vista l’esigenza di dare spazio a tutti, perdendo qualcosa sul piano qualitativo e del gioco. È stato un peccato uscire così, ma sono comunque soddisfatto di quanto fatto vedere dai miei ragazzi”. Questa stagione è ormai arrivata al termine, ma la Tor Tre Teste sta già muovendo grandi passi in vista della prossima annata. L’obiettivo è quello di riportare questo gruppo a grandi livelli e per farlo la società rossoblù si sta muovendo anche sul mercato, con obiettivi ben precisi: “Non puntiamo a ragazzi prettamente tecnici, ma quello che serve a questa squadra e alla società in generale, sono ragazzi che credono nei valori del calcio, nell’umiltà, nell’appartenenza e nello spirito di sacrificio. A noi serve gente di carattere e che porti alto l’onore della maglia”.

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