Aurelio, il diktat di Ashour: "Pensare partita per partita"

Ci avviciniamo a grandi passi alla tanto attesa prima partita della stagione. Dopo una lunga estate e tanto lavoro di preparazione in vista del nuovo campionato, l'esordio fissato per il 15 ottobre è ormai dietro l'angolo. Una settimana ancora e poi si partirà. Tutti a caccia del primo successo, tutti a caccia delle prime indicazioni che i campi daranno sulle condizioni di ogni squadra. L'Aurelio esordirà in casa del Giardinetti, in una trasferta insidiosa ma a portata di mano per i ragazzi di Ashour, che si troverà di fronte un gruppo proveniente dai Regionali: "Quello che chiediamo ai ragazzi è di dare tutto in campo, di sacrificarsi l'un per l'altro e mettere sempre tanto impegno in qualsiasi giocata facciano - afferma il tecnico - Il risultato, poi, potrà sorriderci o meno, l'importante è sapere di aver fatto il massimo". I granata sono stati inseriti nel Girone A, quello che è stato definito il meno competitivo rispetto all'altro, ma Ashour ha un'idea ben diversa: "Un campionato Elite è sempre competitivo, non c'è un raggruppamento che può essere considerato più facile o difficile rispetto ad un altro. Magari nel B ci sono squadre dal nome più blasonato, ma questo non significa che nel nostro ci sarà vita più facile. Giocheremo contro squadre importanti e toste". L'Aurelio avrà dalla sua parte il fatto di essere rimasto lo stesso gruppo dell'anno scorso, con un'impronta di gioco consolidata e già a conoscenza delle aspettative dell'allenatore: "Dovremo pensare partita per partita - conclude Ashour - senza prefissarci nessun obiettivo".