Dopo gara

Lodigiani, Scaringella: "L'individualità al servizio del gruppo"

Buona prova dei biancorossi che si riscattano dopo la disfatta subìta in casa dell'Urbetevere. Tanti gli spunti positivi emersi nel corso della partita, ma per il tecnico manca ancora qualcosa

C’era un unico modo per gettarsi alle spalle la sconfitta rimediata in casa dell’Urbetevere: vincere. Detto fatto e la Lodigiani, polo romano della Reset Academy, torna a far la voce grossa contro un Ceprano che non gli ha certo reso la vita facile, chiuso nella propria metà campo per tutto il primo tempo. La zampata di Pavone e il sigillo di Rodi hanno però permesso alla formazione di Scaringella di rimettersi in corsa, conquistando i primi punti della stagione. Una gara quasi perfetta, ma il tecnico biancorosso predica calma: “Abbiamo disputato una buona partita, condotta dall’inizio alla fine. Abbiamo concesso qualcosa ai nostri avversari solo in ripartenza, ma Grisolia si è rivelato ancora una volta fondamentale in fase di copertura. Sono contento per quello che ho visto in campo, ma ci manca ancora un pizzico di intensità, dobbiamo velocizzare la manovra ed imparare a sfruttare le potenzialità individuali in funzione del gruppo, solo così potremo far bene. Nel prossimo turno affronteremo il Savio, forse la squadra più forte del girone, dobbiamo rimanere concentrati e dare sempre il massimo”.

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