Cerca
approfondimento
17 Novembre 2016
Danilo Giuliani, tecnico del Giardinetti
Probabilmente dalle parti di Via dei Ruderi di Torrenova si staranno stropicciando gli occhi dal mattino alla sera, perché quello che sta facendo il Giardinetti nella categoria Allievi Fascia B Elite, è semplicemente qualcosa di fantastico. Forse un sogno per loro, una meravigliosa sorpresa per noi e per l'intero campionato. Cinque vittorie in altrettante partite ed unica squadra a punteggio pieno della categoria, proveniente direttamente dai Regionali. È proprio ciò che rende ancora più sorprendente questa favola, ma non solo... Scambiando due chiacchiere con il tecnico Danilo Giuliani, abbiamo approfondito meglio i segreti e soprattutto la realtà che c'è dietro a quest'avvio arrembante del Giardinetti.
Quando il cambiamento non spaventa Dalla salvezza conquistata tramite playout solo qualche mese fa con la Pro Roma, ad una prima posizione in solitaria davanti alle più grandi: il tecnico biancorosso è tanto incredulo quanto soddisfatto del lavoro che è riuscito a fare in così poco tempo con la sua nuova squadra. “Sinceramente non ci crediamo neanche noi, ma questi risultati sono il frutto delle nostre fatiche a partire dal ritiro. Abbiamo iniziato subito a lavorare a testa bassa, consapevoli che c’era e c’è ancora un obiettivo da raggiungere, quello della salvezza. Ora ci stiamo godendo il momento, ma i nostri piani non cambiano. Poi eventualmente si vedrà”. Tecnico nuovo, squadra radicalmente cambiata, ma questo Giardinetti sembra aver trovato sin da subito una grandissima intesa. È questo il segreto principale che ha portato i 2001 biancorossi sotto le luci della ribalta: “Di solito è sempre difficile riuscire immediatamente a fare gruppo quando si cambia tanto, ma noi abbiamo trovato dall’inizio quell’input necessario. Non c’è mai uno screzio, i ragazzi si divertono e sono uniti tra di loro; è la forza del gruppo che ci aiuta a vincere”.
La coppia d’oro Sei reti in quattro partite per uno, cinque in altrettante presenze per l’altro: Marrocco e Coccia si stanno rivelando i fiori all’occhiello di una squadra che gira alla perfezione. Sempre a segno insieme tranne nella seconda giornata, l’ex Savio e l’ex Lodigiani stanno trascinando a suon di gol il Giardinetti: “Sono due ragazzi davvero spettacolari – commenta Giuliani – Coccia era con noi già in ritiro, Marrocco è arrivato a settembre, ed entrambi si sono integrati alla grande. Ma dietro di loro, che si stanno dimostrando macchine da gol, c’è tutto l’apporto e il grande lavoro della squadra, brava a metterli in condizioni di poter segnare o rendersi pericolosi”. Il gol è la benzina naturale di ogni attaccante, Marrocco e Coccia non hanno voglia di fermarsi: il Giardinetti è pronto ad affidarsi ancora ai suoi due bomber.
I numeri di un avvio fantastico Primo posto nel Girone A ed unica squadra a punteggio pieno: sì, ma c’è anche altro. La squadra di Danilo Giuliani, infatti, può vantare il miglior attacco dell’intero torneo (16 reti, 3.2 di media a partita!), oltre che una delle seconde miglior difese. In questi primi cinque turni, i biancorossi sono riusciti ad espugnare due campi difficilissimi come l’Anco Marzio di Ostia e il Candiani della Tor Tre Teste, dimostrando oltremodo un carattere ed una personalità da far invidia. Sono questi, in particolare, gli unici due match in cui i biancorossi hanno incassato le quattro reti, che finora risultano al passivo. Per il resto, altri tre successi abbastanza netti con squadre di minor calibro quali Aurelio, Futbolclub e Sansa, tutti ottenuti senza subire gol. Insomma, una compagine che sa essere spietata, ma allo stesso tempo capace di soffrire e tirare fuori l’orgoglio quando serve. Una squadra che non vuole smettere di sognare, di stupire e di credere più che mai alla propria favola. Il Giardinetti si sta rivelando la prima piacevole sorpresa di questo campionato.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni