Casilina, Fravili: "Ripartire da questa sconfitta"

Forse l'approccio alla partita, forse la poca cattiveria, o forse semplicemente una giornata no, sta di fatto che il Casilina si fa sorprendere in casa da un'ottimo San Cesareo, che rifila ai padroni di casa un sonoro 3-0. Questa sconfitta è una brutto colpo al morale, arrivando forse nel momento migliore del Casilina, ma questo non ridimensiona comunque gli obiettivi dei rossoblu, che pensano prima di tutto ad una salvezza tranquilla. Le qualità però non mancano alla squadra di Fravili per poter pensare di spingersi oltre, nonostante in alcuni casi i singoli si perdano nell'eccessiva fiducia nella loro tecnica, smarrendosi poi durante il match, come accaduto contro il San Cesareo. Un 'altra chiave di lettura della sconfitta sta nella differenza fisica tra le due compagini, che ha visto gli ospiti dominare il centrocampo, arrivando sempre primi sui  contrasti. I padroni di casa hanno tenuto abbastanza bene il primo  tempo, non creando molto, ma neanche concedendo. Nella seconda frazione, invece, col goal trovato da Pugliese gli equilibri saltano e il Casilina non riesce più a contenere gli ospiti, che dilagano. Non tutto è comunque da buttare dopo questa sconfitta, visti gli  enormi margini di miglioramento che questi ragazzi fanno intravedere. Della stessa opinione è mister Fravili: "Da questa sconfitta dobbiamo ripartire. Nel primo tempo entrambe le squadre si sono annullate, senza creare grossi grattacapi alle difese. Nella ripresa invece siamo crollati, loro ci raddoppiavano con molta aggressività e noi non riuscivamo ad uscire dal pressing. Poi dopo il goal ci siamo completamente arenati e non abbiamo più reagito. Ci siamo specchiati in modo eccessivo, troppo leziosi e leggeri, dovevamo giocare più da squadra. Provo sempre a far giocare i ragazzi palla a terra, ma oggi non ci è riuscito, qualche ingranaggio si è inceppato, specialmente dopo il goal subito. Ho preparato la partita in un determinato modo e penso di aver fatto giocare i più in forma. Questi ragazzi hanno ampi margini di miglioramento, devono però impegnarsi al massimo durante l'allenamento e non mollare nulla, neanche dopo cinque risultati ultili consecutivi".