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L'intervista

Accademia, Papotto: "Per noi è un periodo positivo"

Il tecnico del club di via di Settebagni si gode il momento buono e guarda alla sfida con l'Urbetevere

16 Marzo 2017

Fabrizio Papotto (Foto © Del Gobbo)

Fabrizio Papotto (Foto © Del Gobbo)

Fabrizio Papotto (Foto © Del Gobbo)

Fabrizio Papotto ha commentato il periodo positivo dell’Accademia Calcio Roma, reduce dal quarto risultato utile consecutivo con tre vittorie e un pareggio: “Questo momento per noi è abbastanza buono, riusciamo a fare anche risultato. Nella prima parte non raccoglievamo tutto quello che avremmo meritato magari in campo in alcune partite e invece in quest'ultima parte siamo riusciti ad essere un po’ più concreti”.

L’Accademia arriva dal successo contro l’Anzio per 4-0, partita che si aggiunge alla striscia positiva di risultati. Ecco cosa ne pensa il mister: “Sì, è quello che ci è mancato nella prima parte. C’è mancata continuità, c'è mancata anche un po’ di fortuna e anche un po’di equilibrio come squadra. Adesso i ragazzi sono più compatti. Siamo più squadra e giochiamo più da squadra e riusciamo a dare un po’ di continuità nei risultati. La partita di sabato scorso è stata sbloccata subito poi contro una squadra comunque ultima in classifica. Vediamo adesso se il grado di maturazione è aumentato oppure se dobbiamo rivedere sempre qualcosa, visto che affrontiamo i primi della classe. Anche se all’andata loro hanno vinto contro di noi per 1-0 ma non meritavamo la sconfitta”.

E a proposito della prossima sfida contro l'Urbetevere e del match perso all’andata, Papotto ha spiegato che sarà: “Una partita difficile. Loro sono bravi, molto tecnici. È una bella squadra e a me è piaciuta. Però insomma pure noi avevamo fatto la nostra parte, un po’ per un’ingenuità e un po’ per sfortuna non siamo riusciti a prendere punti, invece loro sono stati più bravi”.

L’allenatore dell’Accademia, guardando a quello che resta della stagione, ha spiegato qual è adesso l'obiettivo da raggiungere fino al termine del campionato: “Vogliamo crescere sempre di più, perché questo comunque è un campionato di formazione per l’anno prossimo. Per cui vogliamo crescere sempre di più, migliorare in alcune situazioni, sia tecnicamente che tatticamente”.

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