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In arrivo Savio-Urbetevere, "el clasico" che non stanca mai

Tutto pronto per il ritorno della sfida tra le squadre di Mosciatti e Onorati: aggancio blues o nuovo allungo gialloblù?

Neanche un mese fa, dopo il successo dell’Urbetevere con il Tor di Quinto e il contemporaneo pareggio del Savio con la Pro Calcio Tor Sapienza, salivano a 6 le lunghezze di distacco tra gialloblù e blues, che avrebbero potuto far pensare ad una mezza ipoteca sulla leadership del secondo raggruppamento. Domani al Vianello, a 28 giorni di distanza, il discorso potrebbe riaprirsi o probabilmente chiudersi definitivamente: le squadre di Mosciatti ed Onorati si ritroveranno di fronte in quello che sarà a tutti gli effetti il big match di giornata. I punti che separano le prime due della classe ora si sono dimezzati, a causa di qualche passo falso di troppo da parte dell’Urbetevere e alla voglia del Savio di non abbandonare la corsa per la vetta, nonostante i tanti pareggi centrati dai blues in quest’annata (addirittura 7 finora). All’andata trionfò l’Urbetevere, ma ci eravamo lasciati con un appunto: anche l’anno scorso Mosciatti perse con i 2000 alla Pisana, però fu l’unico ko della stagione che poi portò alla conquista del titolo regionale. Caso vuole che il Savio arrivi a questa sfida di ritorno ancora con quell’1 nella colonna delle sconfitte, che la rende la squadra meno battuta dell’intero campionato. Sarà rivincita, pareggio o altra imposizione dei gialloblù? A dircelo ci penserà il sintetico del Vianello, fatto sta che a differenza dell’altro girone, in cui ci sono più squadre in lotta per la vetta, il classico duello tra Savio ed Urbetevere, che sia faccia a faccia o a distanza, servirà ancora una volta a decidere chi sarà la regina. Come d’altronde succede da qualche anno a questa parte…

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