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provinciali
06 Aprile 2017
Neri (©Del Gobbo)
Un’ottima annata quella della Fonte Meravigliosa, protagonista assoluta in questa stagione, prima a pari punti con l’Honey Soccer City nel girone C, ma con una partita in meno ancora da recuperare, e che domenica si affronteranno nello scontro diretto. Alla vigilia di questa gara siamo andati a sentire il pensiero del tecnico della Fonte Meravigliosa, Riccardo Neri: “Ci tengo innanzitutto a ringraziare l’intero lo staff che lavora con me, in particolare, il preparatore atletico Lorenzo Corsi che ha iniziato con me questo percorso un anno fa, insieme a Gabriele Pascale e Davide Testa che si sono aggregati quest’anno e ci permettono di lavorare con 2/3 persone in campo per seguire nei minimi dettagli la preparazione dei ragazzi con grande competenza”. Il tecnico poi si è soffermato sulla crescita esponenziale del suo gruppo, evidenziato anche dagli ottimi risultati ottenuti da quando si trova alla guida tecnica: “Questo per me è il terzo anno che mi trovo alla guida di questa squadra. L’anno scorso abbiamo fatto un’ottima stagione nei Regionali. Quest’anno suppergiù il gruppo, eccetto il capitano che è andato all’Albalonga, è rimasto coeso avendo tenuto tutti i ragazzi nonostante molte società fossero interessate. Il nostro obbiettivo, mio e quello dello staff, è far crescere i ragazzi in ogni situazione. Siamo partiti un po’ indietro ma il lavoro ci ha permesso di far emergere le qualità di tanti ragazzi; Spesso si tende a scartare il ragazzo invece di lavorare sulle qualità individuali per creare la giusta sintonia nei gruppi che, secondo me, da modo di crescere a tutta la squadra e di fidelizzare i ragazzi”. Infine abbiamo chiesto al mister quanta importanza possa avere lo scontro diretto contro l’Honey Soccer City a poche giornate dalla fine: “Ci aspetta una partita molto difficile. Noi in questo fine settimana stiamo facendo bene e ci stiamo preparando per arrivarci al meglio malgrado qualche assenza nel reparto offensivo, e spero che i ragazzi continuino su questa strada.
All’andata abbiamo vinto 1 a 0 con un’ottima giocata di Marras nei primi minuti e dove la squadra è stata unita fino alla fine. Mi è dispiaciuto nel finale per qualche situazione spiacevole in tribuna che non fanno mai bene allo sport, mentre mi sento di fare i complimenti al mister ed al suo staff che sono stati molto corretti. Si vede che sono un bel collettivo ed il gioco che esprimono lo dimostra. Inoltre non è mai facile giocare a Dragona, un campo ostico e molto “caldo”, e per questo sarà ancora più difficile per noi. Sarà una sfida importante contro una grande squadra che dovremmo affrontare con rispetto ma senza timore e con il solito spirito. I 3 punti sarebbero ovviamente positivi, ma comunque vada a finire il campionato non finisce domenica. Siamo consapevoli che ci aspetta una sfida molto dura dato che per loro sarà la partita della vita e questo ci deve comunque rendere orgogliosi perché vuol dire che ci stiamo giocando qualcosa di importante. Mancano 5/6 partite difficili, tra cui 3 trasferte complicate e per questo sono convinto che comunque vada lo scontro diretto, i vincenti si vedranno solo all’arrivo”.
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