Nube tossica, l'Atletico 2000 non andrà ad Aprilia

La pericolosa nube tossica fuoriuscita dallo stabilimento nei pressi di Pomezia la scorsa settimana e le successive conseguenze sulle zone circostanti, con delibere comunali del sindaco di Pomezia e avvisi alla popolazione da parte della Protezione Civile e della autorità competenti, spingono l’Atletico Kick Off, come avallato dal Presidente Alessio Di Curzio, a non disputare la gara prevista per sabato sul campo dell’Aprilia e valevole per il campionato Regionale Allievi Fascia B Elitè. Una decisione, quella presa dalla nostra società, di comune accordo con i genitori dei nostri tesserati dopo una riunione che ha visto, appunto, come decisione finale, quella di non disputare la gara in oggetto. Si ritiene opportuno evitare di giocare in una zona ad alto rischio ambientale, in quanto, pur mancando a oggi una specifica delibera comunale da parte del sindaco di Aprilia che vieterebbe lo svolgimento di manifestazioni sportive e non, prevale la volontà di salvaguardare in primis la salute dei nostri ragazzi e delle loro famiglie. Nessuna polemica con la società avversaria, con cui ci scusiamo, o con il Comitato Regionale Lazio (che non ha avuto disposizioni in merito), solo la constatazione che, dal nostro punto di vista, è più importante la protezione dei nostri atleti piuttosto che giocare una gara di calcio.