L'intervista
Pinzi ed il Tre Fontane: "Ritrovo tanti ragazzi, bene così"
L'ex tecnico del Campus Eur accetta l'incarico del club dell'Eur: insieme a lui tante vecchie conoscenze
“È stato un rincontrarci con questa squadra, nel senso che io l’ho avuta per due anni al Campus Eur come secondo gruppo dell’Elite. È una sorta di piccola cantera, è una parola un po’ grossa, ma comunque è una squadra da cui cercavo di portare sù degli elementi in Elite, cosa che è parzialmente riuscita con almeno cinque elementi che poi fecero parte del 2002 Elite”, queste le parole del tecnico degli Allievi Provinciali Fascia B del Tre Fontane, Divio Pinzi. L’allenatore ha aggiunto: “Quindi mi sono sentito in dovere di seguire questi ragazzi, visto che non rientravano a fine stagione nei piani del Campus Eur e facendo un giro nelle società limitrofe li accompagnai al Tre Fontane, dove ho rincontrato il direttore sportivo, vecchio rivale di battaglie calcistiche in panchina, Andrea Di Natale, con cui è rimasta una grossa stima reciproca; ed è venuto naturale con lui trovare una forma di collaborazione a prescindere dall’età che poi avrei potuto seguire. Allora ci siamo dati del tempo reciprocamente, comunque concludendo la stagione con i ragazzi che appunto avevo lasciato per vedere se c’erano stimoli a vicenda per intraprendere la nuova stagione. La risposta l’ha data il campo perché abbiamo vinto un torneo di fine stagione e abbiamo trovato stimoli, sia io come tecnico che i ragazzi a proseguire il percorso lasciato precedentemente. Anche perché ritengo che ci siano ancora dei margini di miglioramento su una squadra che secondo me nell’ambito provinciale può competere ai vertici della categoria”. Mister Pinzi poi ha parlato della prossima stagione e dell’obiettivo di fare un cammino positivo in campionato: “Sì, assolutamente, perché comunque è rimasto il gruppo che avevo lasciato con due-tre rinforzi che erano già in essere al Tre Fontane; e poi sono stato molto gratificato dal fatto che dei ragazzi che avevo portato in Elite al Campus Eur, appena hanno saputo che riprendevo le redini di quel gruppo mi hanno voluto seguire. E devo ringraziare anche il Campus Eur, con il quale comunque ho passato una vita sportiva, e che quindi non ha fatto neanche tra virgolette ostruzionismo, anzi ha tranquillamente favorito questo passaggio con questi due elementi (Valerio Bracchetti e Gabriele Vendittelli, ndr) che secondo me vanno a completare una rosa già competitiva. Al momento siamo diciannove, a settembre ci si aspetta sempre qualche ragazzo in prova che viene e magari completare con un altro paio di elementi una rosa sui ventuno elementi. Come d’accordo con la società, che naviga nelle categorie provinciali, secondo me, da un po’ troppo tempo, sia io che gli altri gruppi che si stanno formando abbiamo qualche ambizione, nel senso che è uno stimolo importante riportare dopo qualche anno almeno una categoria regionale nel Tre Fontane. Quindi d’accordo con il direttore sportivo siamo tutti un pochettino proiettati con grossi stimoli a fare bene nella prossima stagione”.