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L'intervista

Riccardo Mosciatti si presenta: "La Nuova Tor Tre Teste, una garanzia"

Le dichiarazioni dell'ex tecnico del Savio, ora alla guida degli Allievi Fascia B della società di via Candiani

12 Settembre 2017

Mosciatti ai tempi del Savio

Mosciatti ai tempi del Savio

Mosciatti ai tempi del Savio

Un addio al Savio (dove ha vinto un titolo regionale due stagioni fa), una diatriba col Pomezia, infine il passaggio alla Nuova Tor Tre Teste, dove allenerà gli Allievi Fascia B Elite, fascia di età a lui più cara. Questa l’estate, a dir poco movimentata, di mister Riccardo Mosciatti, ingaggiato dalla società di via Candiani dopo l’accordo sfumato in extremis con il Pomezia. Adesso la nuova avventura, che il mister ex biancoblù sta affrontando con le migliori motivazioni. “Le prime impressioni - esordisce il tecnico - sono molto positive. Speriamo che esse possano essere confermate nel tempo, cosa di cui sono sicuro. La società ha un blasone importante, metodologie innovative e metodi di lavoro unici: è una garanzia”. Non facile, però, trovare subito un’armonia con un gruppo molto ritoccato. “I 2002 sono andati incontro a grandi cambiamenti e non abbiamo molti punti di riferimento rispetto alle altre squadre giovanili del club. Sono curioso di scoprire la squadra, dobbiamo lavorare parecchio per trovare l’amalgama tra tutte le situazioni tattiche e di gioco ma c’è grande voglia di fare bene: l’atteggiamento e i comportamenti sono quelli che voglio vedere”. Gli obiettivi, al di là dei cambiamenti, rimangono importanti. “Nonostante la squadra sia un po’ una sorpresa rispetto alle altre annate è stata costruita in maniera oculata e importante per obiettivi altrettanti importanti. Sono sicuro che usciranno fuori valori che oggi ancora non si riescono a vedere”.

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