Polisportiva Carso, Rossi lancia la sfida: "Il Carso c'è"

Il risultato del match di sabato pomeriggio non premia certamente la squadra di Alessandro Rossi. In casa della Vigor Perconti la compagine rivelazione della scorsa stagione Giovanissimi, conferma di essere il gruppo ben attrezzato che era l'altr'anno. Gli 80' in casa blaugrana però, non ripagano il buon gioco profuso e le numerosissime occasioni da gol costruite e, purtroppo, non trasformate in favore di un risultato che avrebbe avuto ben altro finale. La Polisportiva Carso torna a Borgo a bocca asciutta, con la consolazione di aver disputato una buona gara e, soprattutto, di aver dimostrato chiaramente di essere in corsa per il titolo. "Mi dispiace per il risultato - le parole a caldo del tecnico Rossi -  questo lo confermo. La mia squadra ha giocato a viso aperto contro un grande avversario. Chiaramente volevamo pareggiarla questa partita, per questo ho schierato tutti gli attaccanti che avevo a disposizione". Perché non ci siete riusciti, malgrado abbiate bersagliato la metà campo avversaria? "Perché siamo dei giovani calciatori. E i giovani - analizza l'allenatore -  crescono non soltanto facendo delle belle prestazioni e altrettanti risultati, ma soprattutto perdendo partite come questa. Per essere più competitivi - prosegue Alessandro Rossi - dobbiamo fare tesoro degli errori fatti, senza amnesie. I venti minuti concessi nel primo tempo dopo l'iniziale predominio, hanno cambiato l'esito del match. Siamo stati imprecisi, frettolosi in fase conclusiva e questo è ancora frutto dell'inesperienza giovanile. I ragazzi devono capire che esistono momenti per essere riflessivi e momenti per essere impulsivi, su questo lavoreremo. Però il Carso c'è  - conclude il mister della Polisportiva - e non ci fasciamo certamente la testa dopo aver perso in casa di una big alla seconda giornata, per giunta in questo modo".