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LA RUBRICA
03 Ottobre 2017
Come ogni martedì siamo pronti per un nuovo appuntamento con la nostra "Top 5+1 della settimana", la rubrica che premia i cinque classe 2002 e il miglior tecnico dell’ultimo turno del campionato Allievi Fascia B Elite. Chi sono i sei prescelti? Scopriamolo immediatamente!
In tempi non sospetti, Ottaviani l’aveva detto: “Si parte per fare bene”. Difficile dire che il Grifone stia facendo semplicemente bene: secondo posto alle spalle dell'Urbetevere, due vittorie su due in casa, entrambe arrivate senza subire reti. Simbolo della squadra (e dell’attacco rossoblù) è senza dubbio il nuovo acquisto Lanari, arrivato in estate e già in grado di adattarsi immediatamente agli schemi del mister. Dopo il gol decisivo nella prima giornata e la doppietta contro l’Accademia, Lanari si è ripetuto contro il Pro Roma sbloccando l’incontro e indirizzando la gara sui binari favorevoli al team di Ottaviani. Una prestazione super positiva, così come super positivo è l’avvio di un Grifone che sembra aver spiccato il volo. Rapace.
Nel tour del Tirreno che porta da Ladispoli a Ostia, la squadra di Micheli fa sua la prima tappa vincendo per distacco contro l’SFF Atletico. A spiccare su tutti gli altri corridori, neanche a farlo apposta, è il folletto col numero sette Federico D’Aguanno, capace di mettere in difficoltà i difensori di Ponziani proprio grazie alla sua velocità. Sua la rete che sblocca l’incontro a fine primo tempo, così come suo il gol del momentaneo 3-0 (terzo stagionale) che mette in ghiaccio la gara. Una prestazione caparbia da parte dell’ala di Micheli, autentica arma in più nella trasferta di Fiumicino. Adesso altro derby del litorale, stavolta in casa Ladispoli dove farà visita l’Ostia di Romani. Con un D’Aguanno così, la bici gialloblù avanti di soli due punti non è poi così in fuga solitaria. Velocista.
Sulla ruota di Via della Pisana, il numero nove era quello giusto su cui scommettere. Un numero che troviamo sia nella classifica dell’Urbetevere (tre vittorie in altrettante giornate, l’unica insieme al Città di Ciampino a riuscire nell'"impresa") e sia, soprattutto, sulla maglia di bomber Pansera. Proprio l’attaccante di Ripa è il grande protagonista di giornata, impreziosita da una tripletta d’oro contro l’Athletic Soccer Academy che lo proietta al primo posto della classifica capocannonieri con cinque reti. Adesso una trasferta da brivido contro il Savio. Sfida tosta, certamente, ma che fa un po’ meno paura con un attaccante così, autore di una prestazione, manco a dirlo, da nove in pagella. Primo della classe.
Quando il calendario ti regala (si fa per dire) Vigor e Tor di Quinto nelle prime due giornate casalinghe, l’aspettativa è quella di assistere a gare spettacolari e ricche di gol per la Lodigiani. Tutto il contrario. Prima lo zero a zero contro Persia, poi l’uno a zero tirato contro la società di Testa. E allora il giusto plauso va alla difesa, capace di concedere poco contro avversarie così blasonate. Su tutti spicca capitan Isaia, autentico dominatore nell’incontro casalingo contro i rossoblù. Scelta di tempo, velocità, capacità di impostazione e personalità sono le caratteristiche migliori del capitano biancorosso, vero baluardo della difesa di Isabella. Contro il Tor di Quinto sbaglia praticamente zero, spiccando tanto per qualità di gioco quanto per carattere da leader. La risalita di Isabella parte da dietro. Condottiero.
Ricordiamo tutti cosa è stato capace di fare il numero sette biancoceleste nella passata stagione. Con una condizione letteralmente straripante, Vincenzi è riuscito a trascinare i suoi a suon di gol fino alla finale contro l’Urbe persa di misura. Dopo essere stato protagonista di un avvio un po’ sotto traccia col passaggio agli Allievi, ecco tornare, nel derby di Latina, il Vincenzi che tutti conosciamo, capace di dominare la fascia con la freschezza di passo che lo contraddistingue. Bellissima la prima rete, dove l’attaccante pontino si beve tre avversari prima di superare il portiere. Lascia il campo anzitempo (influenza per lui) e il Latina Scalo Sermoneta accorcia fino al 3-2. Forse solo una coincidenza, fatto sta che quando è in palla è tutta un’altra Polisportiva Carso. Redivivo.
La bellezza delle categorie Elite risiede anche nell’incontrare tecnici tanto esperti quanto preparati tatticamente. Quando questo accade e si riesce comunque ad imbrigliarli nonostante la differenza tecnica evidente tra la propria squadra e quella del mister avversario, allora la soddisfazione è ancora più grande. Esattamente quello che è successo a mister Simone Marinelli, guida di un Aurelio capace di sconfiggere il Savio di Menasci, ex tecnico delle giovanili della Lazio. Al di là del risultato in sé, a colpire è la qualità di gioco messa in campo dagli amaranto, autori di una prestazione perfetta, condita da due reti e altrettanti legni. Ora la squadra di Marinelli si trova al secondo posto in classifica e sabato la capolista Urbe andrà in trasferta sul campo del Savio. Non stentiamo a credere che stavolta in casa Aurelio si tiferà per Menasci … Audace.
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