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LA CURIOSITà
09 Ottobre 2017
Valerio Giori in azione (©DeCesaris)
Nella vita di uno sportivo ci sono attimi che rimangono indelebili. Per Valerio Giori, portiere classe 2002 della Lodigiani, il weekend tra il 7 e l’8 ottobre è uno di quelli che non si dimenticano facilmente. Due rigori parati in due giorni, entrambi decisivi e in due categorie diverse. Se non è record, poco ci manca. E pensare che la seconda gara non doveva neanche giocarla … ma andiamo con ordine:
Minuto quarantuno della ripresa al Catena, la Lodigiani conduce 2-1 contro i padroni di casa dell’Atletico 2000. All’ultimo assalto il direttore di gara fischia un calcio di rigore contestato ai locali di Cervera, che hanno così l’opportunità di riagguantare la gara. Dal dischetto si presenta Serafini che, però, non ha fatto i conti con super Giori, bravissimo a deviare la conclusione angolata e a portare in trionfo i biancorossi di Isabella.
Teoricamente il weekend calcistico di Giori, fin qui autore di una stagione impeccabile, si doveva concludere con la convocazione come dodicesimo con gli Allievi Elite di mister Scaringella, primi della classe nel proprio girone. Accade però l’imprevisto: Terlizzi non riesce ad arrivare sufficientemente in anticipo al campo e il classe 2002 deve infilarsi i guanti da titolare per la seconda volta in due giorni. Tutto nella norma, se non fosse che al 33’ l’arbitro della gara Lodigiani - Polisportiva Carso (fin lì 1-0 per i locali con tanto di rigore sbagliato da parte della squadra di Scaringella) decreta un nuovo penalty contro i reds. Inutile dire come sia andato a finire il duello dagli undici metri tra Veneziani e Giori. Il sorriso di Isabella (in netta risalita con gli Allievi Fascia B) e di Scaringella dopo il weekend calcistico ha un nome e cognome.
Avanti il prossimo.
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