Certosa, Torretti sui 2002: "Grande reazione dei ragazzi"

Sei punti e ultimi posti in classifica nelle prime sei giornate di campionato. Poi il cambio in panchina e la svolta. Il ruolino di marcia di Stefano   Torretti recita due vittorie, un pareggio ed una sconfitta contro il Città di Ciampino. I tre punti casalinghi col Giardinetti hanno dato molta fiducia ai neroverdi, che nell’ultima giornata di campionato sono usciti vittoriosi dallo scontro diretto con il Campus Eur. “Sono molto felice di come stanno andando le cose da quando sono arrivato. La squadra sta reagendo bene ai miei input. Abbiamo alternato buonissime prestazioni ad altre meno esaltanti. Il gruppo lo conoscevo e forse rispetto al passato sono più attenti”. Parla così il mister, che continua: “Stiamo trovando la costruzione tattica migliore per la squadra. Il mister precedente si muoveva molto nella mia ottica di calcio, con una difesa a tre. Sto lavorando molto sull’aspetto mentale. Sono un tipo che pretende, con una personalità molto forte. Sto responsabilizzando i ragazzi, mettendoli di fronte alla realtà. Rispetto a prima probabilmente è scattato qualcosa”. Importante dare continuità: “Abbiamo due gare complicate perché andremo ad affrontare ultima e penultima del campionato. Le differenze tra le squadre si sono assottigliate ed ogni match è da prendere con le pinze. Ogni squadra può vincere con chiunque e questo ci deve far rimanere sull’attenti”.