Certosa, è un Torretti amaro dopo il ko con il Racing

Tempi duri in casa Certosa. Nell'ultima giornata contro il Racing Club è arrivata infatti una uova sconfitta, con Torretti che non fa nulla per nascondere la sua amarezza: “Non riusciamo a mettere in campo una prestazione anche solo lontanamente degna di nota. Atteggiamento, moduli, mister? Non saprei, probabilmente sono io che non riesco a dare quello che dovrei. Il doppio incarico assorbe molte energie e magari finisco con il non essere sempre lucido, evidentemente devo dare ancora qualcosa di più. Mancano 11 partite alla fine, con 9 punti di ritardo dalla salvezza non sarà facile ma sono un combattente e non mi arrendo”. Soprattutto nel primo tempo, il Certosa non decisamente mostrato il suo lato migliore. Dopo quaranta minuti da dimenticare c'è stata però una timida reazione nella ripresa soprattutto grazie ai classe 2003 chiamati sotto età. Torretti ci dice la sua: “Nel secondo tempo la qualità mentale dei 2003 ha trasformato la pseudo reazione dei 2002 in una buona reazione. Loro con la semplicità, giocando corto e a terra, ci hanno aiutati a costruire un paio di occasioni”.