l'intervista
Virtus Campagnano: alla scoperta dell'armata di Di Ludovico
I rossoblu sono la prima squadra a vincere il campionato staccando così il pass per i Regionali. Il tecnico ci svela i segreti di una stagione incredibile
Prima tra le prime. L'annata della Virtus Campagnano è stata di quelle che raramente si potrà dimenticare. Una stagione da record, impreziosita con numeri da fantascienza e la soddisfazione di essere stata la formazione che, prima di ogni altra, ha saputo tagliare un traguardo tanto prestigioso. La squadra di mister Amedeo Di Ludovico ha vinto il campionato degli Allievi Fascia B Provinciali, staccando così l'ambito pass per il salto nei Regionali, e lo ha fatto con cinque giornate d'anticipo mostrando una strapotere unico.
Nati per vincere Nel calcio, i successi non arrivano mai per caso. Naturale dunque chiedersi cosa si cela dietro la cavalcata trionfale di questa Virtus Campagnano? A risponderci è lo stesso Di Ludovico, artefice di un'impresa partita da lontano: “Quando si parla di vincere, questi ragazzi sono degli habituée. Il gruppo è infatti formato da una metà che due anni fa vinse con il Rignano Flaminio i Giovanissimi Fascia B Provinciali senza perdere neanche una partita, l'altra metà invece la scorsa stagione conquistò i Giovanissimi Provinciali con la Virtus Campagnano. Quest'anno abbiamo unito i due gruppi e perciò sapevamo di avere una squadra forte e perfetta per vincere in una categoria come questa”. Un ritorno in grande stile dunque per Di Ludovico: “Dopo un passato con questi colori, ero da due stagioni a Rignano Flaminio e quest'anno sono tornato a Campagnano, società sana in cui si lavora bene e soprattutto dove c'è veramente la possibilità di fare calcio”.
Cavalcata trionfale Ma se il finale è stato di quelli da applausi a scena aperta, l'avvio di stagione non è stato altrettanto esaltante: “La prima di campionato i nostri avversari non si sono presentati e poi, la seconda giornata, abbiamo pareggiato con il Circolo Canottieri Roma”. Parentesi che però non ha intaccato le certezze del tecnico: “Prima dell'inizio del campionato avevamo fatto tre o quattro amichevoli con squadre dei Regionali e addirittura con la Viterbese Elite, le abbiamo vinte tutte. Sapevo di poter contare su una squadra incredibile, non ho mai avuto dubbi, conoscevo la categoria e visto l'impegno dei ragazzi ero certo che avremo fatto qualcosa di importante. Tant'è che dopo quel pareggio le abbiamo vinte tutte”. Un ruolino di marcia praticamente perfetto dunque in cui alle vittorie è stato aggiunto un gioco votato all'attacco come confermano anche i numeri che vedono la Virtus Campagnano segnare, in media, più di 4 gol a partita: “Sicuramente siamo una squadra votata all'attacco, davanti abbiamo ragazzi interessanti che hanno dimostrato di essere di un'altra categoria ma non solo. In porta abbiamo giocato con un 2003 molto interessante, la difesa è stata praticamente perfetta. Posso dire che la nostra forza è stata la squadra nel suo complesso, come mister sono stato fortunato. Come dicevo spesso ai ragazzi, nel fare la formazione avrei anche potuto limitarmi a tirare 11 maglie in aria e far giocare chi le avesse prese per primo tanto ero sicuro delle qualità di questo gruppo (ride,ndr)”.
Sempre a tavoletta Qualità sopra la media però non sempre corrispondono alla certezza di vincere. Il merito da questo punto di vista è infatti soprattutto del tecnico in grado di tenere sempre sulla corda una squadra che, di fatto, non ha mai visto insidiare il primato: “Sicuramente la voglia dei ragazzi negli allenamenti e la capacità di riportare sul campo quello che chiedevo sono stati valori importanti. Il loro atteggiamento ha dato forza anche a me e vedere ripagato il lavoro è una cosa che mi ha reso davvero felice. Ci tengo – chiude poi Di Ludovico – a ringraziare e a fare i complimenti a questo gruppo fantastico perchè hanno dato vita ad una stagione formidabile e spero che nei prossimi anni questi ragazzi possano giocare davvero in categorie che gli competono per togliersi grandi soddisfazioni”.