Provinciali
Massimina, ecco De Quarto: "Felice di essere qui"
Il nuovo tecnico dei classe 2003 del club si presenta e racconta le sue prime impressioni sull'ambiente e sul gruppo
Oggi, nel recupero con il Testaccio, esordirà sulla panchina dell il nuovo tecnico Antonio De Quarto. Dopo un periodo di stop dai campi l’allenatore è pronto per lanciarsi in questa nuova avventura con entusiasmo e passione. “Conoscevo Mezzatesta, ma soprattutto conosco molto bene Patrizio Centanni. La voglia di tornare sui campi era davvero tanta, devo ammettere, e sono molto felice di trovarmi qui a Massimina, un ambiente davvero stupendo, soprattutto per le persone che lo popolano. Ho partecipato alla grande festa del 15 novembre e li ho visto davvero una bella pagina non solo per gli sportivi ma per tutto il quartiere. Un evento molto bello davvero, ho visto tantissime persone e un clima molto positivo. Credo che questo posto sia l’ideale per lavorare.” De Quarto ha svolto sinora qualche allenamento con la sua nuova squadra, i nostri classe 2003, ed è presto per dare delle valutazioni. Chiediamo però al tecnico quali sono le sue prime impressioni sul gruppo. “Mi sembrano ragazzi molto volenterosi e disponibili. Ho trovato un ambente sereno, credo ci sa consapevolezza nei confronti dei valori che sono presenti. Voglio iniziare un lavoro di un certo tipo, offrire a questi ragazzi delle idee per il campo. Lavoreremo molto sulla tattica individuale, unita a una robusta dose di allenamento tecnico. La loro è un’età particolare, in cui a volte l’egocentrismo può affiorare più del dovuto: costruiremo uno spirito collaborativo, questo è molto importante, e i presupposti per farlo ci sono tutti: mi sembra infatti che l’amalgama già si sia formato nonostante si tratti di un gruppo sostanzialmente nuovo. A guardarli in questi primi allenamenti i ragazzi mi sembrano legati fra loro, scherzano, si cercano. Sono fiducioso.” Questa settimana i ragazzi giocheranno due partite ravvicinate: oggi il recupero con il Testaccio e nel weekend la gara con l’Aurelia Antica. “Sono curioso di vedere i ragazzi all’opera. Una vittoria sarebbe utile, certamente, ma non voglio concentrarmi troppo sui risultati. Questo è ancora un campionato di crescita, un torneo sperimentale: lavoreremo per migliorare.”