Cerca
l'intervista
28 Novembre 2018
Simone Santoni, Urbetevere ©Torrisi
Il cammino dell’Urbetevere è stato piuttosto discontinuo in questo avvio di stagione, nel quale i gialloblù hanno alternato grandi prestazioni ad altre al di sotto delle aspettative. Nell’ultimo incontro la squadra di Rapone è riuscita a strappare in extremis un pareggio in casa della Vigor Perconti, dopo aver subito il gol di Proia nella prima frazione di gioco. “E’ stata una partita dai due volti, condizionata per noi dalle assenze e dall’arbitraggio” – ha esordito Simone Santoni, tecnico dell’Urbetevere – “I blaugrana hanno meritato di chiudere il primo tempo in vantaggio, ma nella ripresa abbiamo espresso al meglio le nostre qualità. Non abbiamo capito il motivo per il quale ci è stato annullato un gol e successivamente ci è stata fischiata una punizione per un fallo dentro l’area, per lo meno siamo riusciti a ristabilire l’equilibrio con Di Pasquale”. Al termine della sfida il mister ha effettuato un’analisi sui principali problemi della squadra, rivelandoci dove dovranno lavorare nelle prossime settimane: “Innanzitutto il gruppo è stato stravolto rispetto agli ultimi anni. Sia io che la società crediamo che il gioco espresso sia più che buono, purtroppo però stiamo pagando a carissimo prezzo alcuni errori individuali, che non hanno niente a che vedere con gli errori collettivi. Dobbiamo pazientare, non ho la bacchetta magica e non si migliora da un giorno all’altro”. Nella prossima giornata i gialloblù affronteranno il Ferentino, terzo, a tal proposito Santoni ha dichiarato: “Non sono una sorpresa, hanno giocatori importanti e un grande allenatore, si meritano di occupare quella posizione in classifica. Mi aspetto che i ragazzi diano tutto, se vogliamo ambire a qualcosa di importante dobbiamo vincere”.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni