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Interviste
29 Novembre 2018
Alessandro Mariotti ©De Cesaris
Se potesse eliminare un aggettivo dal vocabolario Alessandro Mariotti eliminerebbe la parola "Arrendevolezza". Il tecnico degli Under 16 del Pro Calcio Tor Sapienza sta facendo di tutto per iniettare la giusta carica di speranza e di consapevolezza ai suoi ragazzi. "Prendo atto della classifica ma non ci faccio molto affidamento dovremo cambiare rotta, quello si, ma vedo dei ragazzi che si impegnano e si allenano bene". Quando gli parliamo degli obbiettivi che la società gli ha chiesto si riempie d'orgoglio e ci rivela: "Per me è obsoleto parlare di salvezza o di promozione con questi ragazzi. Io vorrei che i ragazzi vincessero tutte le partite, questo è l'obbiettivo. Forse tutto ciò non avverrà ma dobbiamo pensare ad ogni match con questo spirito perché per me il compito di un allenatore e insegnare ai ragazzi a creare gioco, ad essere propositivi e giocare al meglio in base alle capacità che si hanno. In questo sono fiero dei miei elementi perché stano dando l'anima." Quando gli facciamo notare della difficile situazione in classifica incalza: "Non posso sapere tutte le cause negative che hanno portato i ragazzi a questa situazione di classifica, sono qui da appena 4 mesi, quello che so è che dobbiamo limare diversi dettagli che verranno modellati con una grossa dote di autostima e consapevolezza". Concludiamo l'intervista con una breve analisi sulla partita scorsa disputata dai suoi ragazzi contro il Savio: "Bella partita disputata da loro ma specialmente da noi, siamo stati tecnici ma alla fine loro ci hanno battuti con merito ma gli abbiamo dato filo da torcere. Questa partita potrebbe essere un punto di partenza verso un cambio di rotta. Chi vivrà vedrà".
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