Regionali
G. Castello, Ciarafoni: "Sono contento del gruppo"
Il tecnico parla della grande vittoria sulla capolista Agora, degli obiettivi stagionali e della crescita dei suoi ragazzi
Nel weekend per il Giovanni Castello è arrivata una grande vittoria, tra le mura amiche contro la capolista Agora per 3-1. Questa vittoria ha riacceso il Girone C che si fa sempre più avvincente, con ben otto squadre racchiuse in 5 punti, tra cui proprio il Giovanni Castello che è sesto, a -3 dalla prima posizione occupata dagli avversari appena battuti. Queste le parole del tecnico Ciarafoni sul match: "La partita è stata difficile perché l’Agora è prima meritatamente ed ha un grande collettivo. Noi però in casa stiamo facendo ottimi risultati ed anche sabato abbiamo fatto una grande prestazione di gruppo, pure i ragazzi entrati dalla panchina, sono entrati con il piglio giusto e ci hanno aiutato a portare a casa questi tre punti importantissimi". Così invece l’allenatore sul prossimo impegno, in casa della Vis Sezze bisognosa di punti per la corsa alla salvezza: "I ragazzi sono molto concentrati; noi viviamo ogni sabato così, non ci esaltiamo dopo le vittorie e non ci abbattiamo dopo le sconfitte. Sappiamo che è un campo difficile ma ce la metteremo tutta per portare a casa qualche punto". Di seguito, Ciarafoni espone quelli che sono gli obiettivi per il prosieguo della stagione: "È un campionato strano perché appunto siamo ben otto squadre racchiuse in 5 punti; si può andare facilmente in alto, ma anche scendere nelle zone più basse con un solo risultato negativo. Noi ragioniamo partita per partita e speriamo di riuscire a toglierci delle belle soddisfazioni". Infine, il tecnico si sofferma sulla crescita del gruppo: "Sono molto contento perché l’anno scorso questa squadra era retrocessa dal Campionato Regionale. Il gruppo è rimasto praticamente lo stesso, poi il direttore è stato bravo a rafforzare la squadra con l’innesto di alcuni ragazzi di valore. Lo spogliatoio è compatto ed affiatato, si lavora bene ed i buoni risultati sono tutti meritati".