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L'INTERVISTA
13 Marzo 2019
Bernardini ©Torrisi
Il campionato entra nel vivo, restano sei partite da qui alla fine, sei finali per chi ambisce ad un traguardo ancora da conquistare. Nel girone B la lotta per i playoff è più che mai aperta e tante sono le squadre ancora in lizza. Una di queste è senza dubbio la Vigor Perconti, momentaneamente terza nel raggruppamento e con una ghiotta possibilità nel prossimo weekend. I ragazzi di Bernardini, infatti, affronteranno l'Urbetevere seconda forza del campionato in un big match che si prospetta decisivo per le sorti della stagione. Dalle parole dell'allenatore si può intendere come quella di domenica sia una sfida a dir poco fondamentale per il club: "Sarà una gara importantissima per la classifica ma non solo per il secondo posto. I giochi per i playoff sono tutt'altro che chiusi e conquistare i tre punti ci permetterebbe di mantenere il distacco su Tor Di Quinto, Ferentino e Polisportiva Carso, ancora ampiamente in corsa. Contro l'Urbetevere voglio che i miei ragazzi mettano in atto una prestazione maiuscola, quella che chiedo sempre. Troveremo un avversario affamato e con tanta voglia di vincere". Il tecnico è poi tornato a parlare della sconfitta contro il Michele e Donato che ha privato la Vigor Perconti di tre punti fondamentali: "Nel girone nessuna partita è scontata, tutte le squadre sono di buon livello, anche quelle che si trovano più in basso in classifica. Credo che il passo falso non sia dovuto a mancanze nostre ma per il grande cuore che hanno messo in campo i nostri avversari. Abbiamo affrontato una squadra con una forza di volontà incredibile, mi hanno stupito". Bernardini ha poi concluso parlando di Muhammad e Orlandi, due tra i calciatori più in luce della classe 2003. Il primo ha raggiunto quota 15 gol con la tripletta alla Lodigiani, mentre il secondo si trova a 14 reti: "La premessa che voglio fare è che i singoli vengono risaltati sempre dal lavoro del gruppo. Loro due sono ragazzi straordinari, come tanti altri che ho la fortuna di allenare. Posso vantare un gruppo con percentuali di presenza agli allenamenti incredibili, è uno spogliatoio unito e con grande unione di intenti, anche chi gioca meno si impegna sempre al massimo. Tornando a Muhammad e Orlandi, gli auguro che già dal prossimo anno possano avere esperienza nel professionismo. Se lo meritano, tanto dal punto di vista calcistico quanto soprattutto sotto l'aspetto umano".
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